da Bokonon » 23/01/2019, 09:13
Proviamo così. Immaginiamo di avere una funzione caratteristica del tipo $(lambda-3)^2(lambda-2)^4(lambda-4)=0$ e che esista un solo autovettore associato alle tre radici. Allora possiamo generare una catena di vettori generalizzati di lunghezza 2 a partire dall'autovettore associato a $lambda=3$ e una catena di vettori generalizzati di lunghezza 4 a partire dall'autovettore associato a $lambda=2$ mentre quella associata a $lambda=4$ sarà di lunghezza 1 (il suo autovettore "normale").
La matrice in forma canonica sarà $ J=( ( 3 , 1 , - , - , - , -,- ),( 0 , 3 , - , - , - , -,- ),( - , - , 2 , 1 , 0 , 0,- ),( - , - , 0 , 2 , 1 , 0,- ),( - , - , 0 , 0 , 2 , 1,- ),( - , - , 0 , 0 , 0 , 2,- ), ( - , - , - , - , - , -,4 )) $
Ho messo dei - al posto degli zeri solo per evidenziare i 3 blocchi.
Nell'esercizio però avevi tre radici coincidenti $lambda=3$ a cui corrispondevano 2 autovettori. Uno lo hai usato per associarlo ad un autovettore (catena di lunghezza 1) e l'altro per derivare due autovettori generalizzati (catena di lunghezza 2). Quindi anche se l'autovalore è lo stesso, immagini due blocchi.
$J=( ( 3 , -, - ),( - , 3 , 1 ),( - , 0 , 3 ) ) $