Esercizio punti singolari, molteplicità e cono tg

Messaggioda Samy21 » 03/12/2019, 09:52

Salve,

sto cercando di risolvere questo esercizio
In $\mathbb(P)^2$ in $\mathbb(C)$ con coordinate omogenee $(x_0 : x_1 : x_2)$ sia $C$ la curva algebrica piana avente equazione $x_0^2x_1^3-x_0^2x_1x_2^2+x_0^2x_1^2x_2-x_0^2x_2^3+x_1x_2^4=0$
(a) Determinare i punti singolari di $C$, le loro molteplicità e i rispettivi coni tangenti.
(b) Determinare, se esistono, rette passanti per $O = (1 : 0 : 0)$ e tangenti a $C$ in due punti distinti.


Per calcolare i punti singolari calcolo le derivate parziali prime e ottengo il sistema

$\{(x_0x_1^3-x_0x_1x_2^2+x_0x_1^2x_2-x_0x_2^3=0),(3x_0^2x_1^2-x_0^2x_2^2+2x_0^2x_1x_2+x_2^4=0),(-2x_0^2x_1x_2+x_0^2x_1^2-3x_0^2x_2^2+4x_1x_2^3=0):}$

ed effettuando i vari conti ottengo 3 punti: $P_0=(0:1:0)$,$P_1=(0:0:1)$ e $P_2=(1:0:0)$.
Per verificare se sono tutti e tre punti singolari provvedo a sostituire i punti nelle derivate prime, se si annullano allora sono singolari (giusto?).
Facendo questo calcolo ottengo $P_0$ e $P_2$ che annullano le derivate prime mentre invece $P_1$ no quindi concluderei dicendo che non è un punto singolare.

Per calcolare la molteplicità calcolo le derivate parziali seconde e ottengo $P_0$ ha molteplicità 2 e l'equazione del cono tg è $2x_0^2=0$ mentre c'è un discorso diverso per $P_2$ perchè si annullano anche tutte le derivate seconde. Sarei tentata a calcolare le successive ma vedo che sono in $\mathbb(P)^2$ quindi posso concludere che ha molteplicità $<=2$.

Riguardo al punto b) dell'esercizio, dovrei calcolare il rango della matrice associata a C e ottenere 2, credo.

Grazie per l'aiuto.
Samy21
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Re: Esercizio punti singolari, molteplicità e cono tg

Messaggioda Samy21 » 06/12/2019, 07:37

Nessuno può darmi un suggerimento per il punto b)?
Samy21
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Messaggioda j18eos » 06/12/2019, 07:47

Nel calcolo dei punti singolari, ti sei dimenticato di imporre che tali punti debbano appartenere anche alla curva (quintica) che stai studiando. :wink:

Ancòra, nella prima equazione, puoi prendere a fattore comune \(\displaystyle x_0\), e quindi imponendo \(\displaystyle x_0=0\) cosa ottieni?
Ipocrisìa e omofobìa,
fuori da casa mia!

Semplicemente Armando. ;)
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Re:

Messaggioda alessio76 » 06/12/2019, 12:00

j18eos ha scritto:Nel calcolo dei punti singolari, ti sei dimenticato di imporre che tali punti debbano appartenere anche alla curva (quintica) che stai studiando. :wink:


(Non ho controllato i conti dell'OP...) Nel proiettivo, se il grado dell'equazione non è zero nel campo (ma qui siamo sui complessi, quindi è ok), la condizione F=0 è conseguenza delle altre per l'identità di Eulero.
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Re: Esercizio punti singolari, molteplicità e cono tg

Messaggioda alessio76 » 06/12/2019, 12:09

Samy21 ha scritto:Salve,

sto cercando di risolvere questo esercizio
In $\mathbb(P)^2$ in $\mathbb(C)$ con coordinate omogenee $(x_0 : x_1 : x_2)$ sia $C$ la curva algebrica piana avente equazione $x_0^2x_1^3-x_0^2x_1x_2^2+x_0^2x_1^2x_2-x_0^2x_2^3+x_1x_2^4=0$
(a) Determinare i punti singolari di $C$, le loro molteplicità e i rispettivi coni tangenti.
(b) Determinare, se esistono, rette passanti per $O = (1 : 0 : 0)$ e tangenti a $C$ in due punti distinti.


Per calcolare i punti singolari calcolo le derivate parziali prime e ottengo il sistema

$\{(x_0x_1^3-x_0x_1x_2^2+x_0x_1^2x_2-x_0x_2^3=0),(3x_0^2x_1^2-x_0^2x_2^2+2x_0^2x_1x_2+x_2^4=0),(-2x_0^2x_1x_2+x_0^2x_1^2-3x_0^2x_2^2+4x_1x_2^3=0):}$

ed effettuando i vari conti ottengo 3 punti: $P_0=(0:1:0)$,$P_1=(0:0:1)$ e $P_2=(1:0:0)$.
Per verificare se sono tutti e tre punti singolari provvedo a sostituire i punti nelle derivate prime, se si annullano allora sono singolari (giusto?).
Facendo questo calcolo ottengo $P_0$ e $P_2$ che annullano le derivate prime mentre invece $P_1$ no quindi concluderei dicendo che non è un punto singolare.

Per calcolare la molteplicità calcolo le derivate parziali seconde e ottengo $P_0$ ha molteplicità 2 e l'equazione del cono tg è $2x_0^2=0$ mentre c'è un discorso diverso per $P_2$ perchè si annullano anche tutte le derivate seconde. Sarei tentata a calcolare le successive ma vedo che sono in $\mathbb(P)^2$ quindi posso concludere che ha molteplicità $<=2$.

Riguardo al punto b) dell'esercizio, dovrei calcolare il rango della matrice associata a C e ottenere 2, credo.

Grazie per l'aiuto.


??? Per studiare molteplicità e coni tangenti deomogenizza, trasla il punto che ti interessa nell'origine (ma nel tuo caso ti vengono già sull'origine nelle rispettive carte affini) e fattorizza la componente omogenea di grado minimo. $P_2$ dovrebbe essere un punto triplo...(non ho controllato i conti)
Per (b) se ci fosse una tale retta....che "molteplicità di intersezione" (= in quanti punti, contati correttamente...) dovrebbe avere con la tua quintica? E' possibile?
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Re:

Messaggioda Samy21 » 08/12/2019, 17:39

Grazie per le risposte e scusatemi il ritardo.

j18eos ha scritto:Nel calcolo dei punti singolari, ti sei dimenticato di imporre che tali punti debbano appartenere anche alla curva (quintica) che stai studiando. :wink:

Quando siamo in $\mathbb(P)$ non basta solo verificare che si annullino le derivate prime? Quella verifica la faccio nel caso affine dato che non vale la relazione di Eulero.

j18eos ha scritto:Ancòra, nella prima equazione, puoi prendere a fattore comune \(\displaystyle x_0\), e quindi imponendo \(\displaystyle x_0=0\) cosa ottieni?

Ottengo la retta di punti singolari $x_0=0=x_2$ della quale fa parte il punto $(0:1:0)$.


alessio76 ha scritto:??? Per studiare molteplicità e coni tangenti deomogenizza, trasla il punto che ti interessa nell'origine (ma nel tuo caso ti vengono già sull'origine nelle rispettive carte affini) e fattorizza la componente omogenea di grado minimo. $ P_2 $ dovrebbe essere un punto triplo...(non ho controllato i conti)

Si infatti calcolando le derivate parziali seconde noto che nessuna si annulla quindi $P_2$ ha molteplicità 3.

alessio76 ha scritto:Per (b) se ci fosse una tale retta....che "molteplicità di intersezione" (= in quanti punti, contati correttamente...) dovrebbe avere con la tua quintica? E' possibile?

Non ne ho la minima idea, questa parte non mi vuole proprio entrare in testa. :|
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Re: Re:

Messaggioda alessio76 » 08/12/2019, 17:48

Samy21 ha scritto:Grazie per le risposte e scusatemi il ritardo.

j18eos ha scritto:Nel calcolo dei punti singolari, ti sei dimenticato di imporre che tali punti debbano appartenere anche alla curva (quintica) che stai studiando. :wink:

Quando siamo in $\mathbb(P)$ non basta solo verificare che si annullino le derivate prime? Quella verifica la faccio nel caso affine dato che non vale la relazione di Eulero.


Esatto, nel proiettivo quell'equazione è superflua (non che sia "sbagliato" aggiungerla...ma il sistema delle derivate parziali prime è equivalente).

Samy21 ha scritto:
j18eos ha scritto:Ancòra, nella prima equazione, puoi prendere a fattore comune \(\displaystyle x_0\), e quindi imponendo \(\displaystyle x_0=0\) cosa ottieni?

Ottengo la retta di punti singolari $x_0=0=x_2$ della quale fa parte il punto $(0:1:0)$.


alessio76 ha scritto:??? Per studiare molteplicità e coni tangenti deomogenizza, trasla il punto che ti interessa nell'origine (ma nel tuo caso ti vengono già sull'origine nelle rispettive carte affini) e fattorizza la componente omogenea di grado minimo. $ P_2 $ dovrebbe essere un punto triplo...(non ho controllato i conti)

Si infatti calcolando le derivate parziali seconde noto che nessuna si annulla quindi $P_2$ ha molteplicità 3.

alessio76 ha scritto:Per (b) se ci fosse una tale retta....che "molteplicità di intersezione" (= in quanti punti, contati correttamente...) dovrebbe avere con la tua quintica? E' possibile?

Non ne ho la minima idea, questa parte non mi vuole proprio entrare in testa. :|


Pensa di ridurti su una carta affine...quanti punti di intersezione (correttamente contati...) ci possono essere tra una retta e una curva di grado n che non abbia la retta come sua componente? Se per esempio, sapessi che la retta passa per un punto di molteplicità 2 della curva (necessariamente singolare quindi), quanti altri punti potrebbero avere ancora in comune? Generalizza...
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Re: Esercizio punti singolari, molteplicità e cono tg

Messaggioda alessio76 » 08/12/2019, 17:54

Aggiungo: perché ti fai del male con le derivate parziali seconde??? Deomogeneizzando e traslando ti viene tutto, subito e sotto il naso...il cono tangente in (0,0) ha equazione (ovviamente, dalle definizioni...) il complesso dei termini di grado minimo uguagliato a zero
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Re: Esercizio punti singolari, molteplicità e cono tg

Messaggioda Samy21 » 08/12/2019, 19:00

alessio76 ha scritto:Aggiungo: perché ti fai del male con le derivate parziali seconde??? Deomogeneizzando e traslando ti viene tutto, subito e sotto il naso...il cono tangente in (0,0) ha equazione (ovviamente, dalle definizioni...) il complesso dei termini di grado minimo uguagliato a zero

Il prof richiede il calcolo delle derivate successive.
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Re: Esercizio punti singolari, molteplicità e cono tg

Messaggioda alessio76 » 08/12/2019, 19:03

Samy21 ha scritto:
alessio76 ha scritto:Aggiungo: perché ti fai del male con le derivate parziali seconde??? Deomogeneizzando e traslando ti viene tutto, subito e sotto il naso...il cono tangente in (0,0) ha equazione (ovviamente, dalle definizioni...) il complesso dei termini di grado minimo uguagliato a zero

Il prof richiede il calcolo delle derivate successive.

:smt102
avrà i suoi buoni motivi allora...
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