1) la forza peso $mvecg$ , verticale e diretta verso il basso
2) la reazione normale dell’asta $vecN$, che non essendoci attrito tra massa ed asta è perpendicolare all’asta.
La seconda eq della dinamica di che, rispetto a un osservatore inerziale, deve essere :
$mveca_c = mvecg + vecN$
in cui $veca_c $ è l’accelerazione centripeta, diretta radialmente verso l’asse di rotazione. Proiettando questa eq vettoriale sui due assi, si ha :
$mdomega^2 = N cosalpha$
$mg = Nsenalpha$
da cui si trova che : $ d = g/(omega^2tgalpha)$ m e quindi la distanza OA vale : $ OA = (gcosalpha)/(omega^2$
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