Frequento il quinto anno del liceo scientifico e quest'anno l'esame scritto di matematica e fisica è stato sostituito da un elaborato scritto delle stesse materie, e in particolare mi è stato assegnato l'argomento "Derivate e grandezze fisiche del moto (posizione, velocità, accelerazione)". Dovrei sviluppare l'argomento in modo originale e non voglio parlare delle stesse banalissime cose, anche perché ci tengo particolarmente a queste materie.
Avevo pensato di parlare delle serie di Taylor, e quindi di come trasformare qualsiasi funzione non polinomiale in polinomiale usando le derivate. Userei l'esempio del moto di un pendolo semplice la cui posizione sia proporzionale a $sin(theta)$, che per piccoli angoli possiamo sostituire direttamente con $theta$ o per una migliore approssimazione con il polinomio corrispondente.
Poi ho sentito parlare del "jerk", ovvero la derivata dell'accelerazione, che può essere utile per quantificare la variazione dell'accelerazione in funzione del tempo. So che può essere utile in certi campi ma non avrei molto di cui parlare, se non qualche accenno.
Quindi quello che vorrei sapere è se avreste qualche altra idea da suggerirmi, o anche qualcosa da aggiungere a quello che ho detto.
Grazie