Buonasera vi mostro come svolgo la seguente caratterizzazione dell'iniettività di una funzione, ovviamente, se qualcosa non va per il verso giusto commentate
i)
Siano
$f:S to T$,
$A,B subseteq S$,
$f(A)-f(B)=f(A-B)$ allora $f$ è iniettiva.
Dimostrazione:
P.A. $f$ non sia iniettiva, quindi posso considerare $a,b $ per cui $ a in A\,\ b in B$ dove $a ne b$ e $f(a)=f(b)=y$.
Quindi
$y in f(A)-f(B) \to\ y in f(A-B)$, in particolare
$y=f(b) in f(A-B) \to\ exists b in A\:\ y=f(b)$ ma questo è assurdo, poiché $b notin A$ e $b ne a$.
Quindi $f$ è iniettiva.
ii)
Siano
$f:S to T$,
$A,B subseteq S$,
Se $f$ è iniettiva, allora $f(A)-f(B)=f(A-B)$.
Dimostrazione: dobbiamo provare una doppia inclusione;
$subseteq$
$y in f(A)-f(B) \ to \y in f(A)\,\ notin f(B)$
$exists a in A\:\ y=f(a) \ "e" \ exists x in B\:\ y=f(x) $
$y=f(a)\,\ a in A, a notinB$
$exists a in A-B \:\ y=f(a) $
$y in f(A-B) $
$supseteq$
$y in f(A-B) \to \ exists a in A-B \:\ y=f(a)$
$exists a in A, a notin B \:\ y=f(a) \ to \ y in f(A)$
invece supponiamo P.A.
$y in f(B) \ to exists b in B \:\ y=f(b)$
Allora $y=f(a)=f(b) \ to a=b$ poiché $f$ è iniettiva.
Per cui $a in B$ questo è assurdo.
Quindi risulta $y notin f(B)$, quindi la tesi.