Luke1234 ha scritto:Secondo me, matematica è più una cosa da capire che non da studiare.
A questo punto, dipende cosa intendi con studiare.
Luke1234 ha scritto:Non ho capito bene come si svolge il lavoro dell'ingegnere. Sta tipo al PC a fare progetti o fa anche altro?
Al pc si disegna e si fanno calcoli di svariati tipi, ma i progetti si fanno interagendo (leggasi: litigando e alle volte perdendoci pezzi di fegato) con millemila altre figure professionali. Non a caso, dopo dei corsi di laurea triennali perlopiù teorici, i successivi corsi di laurea specialistici sono caratterizzati da esami che, oltre alla classica esaminazione scritta ed orale, prevedono la redazione di elaborati progettuali da sviluppare in gruppi di 3-4 studenti, proprio per abituarsi sin da subito a lavorare (leggasi: sm@donn@are) assieme.
Naturalmente, poi dipenderà da quale ramo sceglierai e soprattutto in quale realtà lavorativa entrerai a far parte, ma raramente avrai da fare sempre le solite cose al pc e basta, per quello bastava un diploma da geometra o da perito di qualche tipo e cercare un lavoro come disegnatore CAD e così si starà al pc h24.
Circa lo stipendio, dipende tutto dal percorso che si farà. Il primo stipendio difficilmente sarà stratosferico, ma poi se sarai in grado di fare carriera, allora potrai arrivare a dei bei stipendi, se non a degli stipendi molto sostanziosi se assumerai qualche ruolo dirigenziale. Ma questo vale al di là di essere ingegneri o meno.
Infine, venendo alla domanda chiave:
Luke1234 ha scritto:Come dovrei fare a scegliere un corso di laurea?
Sarò scontato, ossia seguendo le tue passioni ed essendo impermeabile ad eventuali pressioni esterne di genitori o amici. Ovviamente, come tu stesso hai scritto, non è facile capire cosa piaccia veramente, perché l'idea che uno può avere di "matematica", di "informatica" oppure di "ingegneria" molto probabilmente non si avvicina nemmeno minimamente a quello che sperimenterà nei corsi universitari e soprattutto poi nel mondo lavorativo (esso sia internamente od esternamente all'università). Ma questo vale mediamente per tutti, a meno di non aver avuto già delle esperienze pregresse tramite stage di qualche genere in cui si abbia avuto l'opportunità di entrare a contatto con qualche ambiente a cui si ambiva, magari solo come spolveratore di libri d'archivio (come era accaduto a me), dato che mangiai più polvere in quell'estate che nella mia cantina!