Ti dò la mia opinione, da persona che è passata per esperienze simili alle tue.
Dal punto di vista pratico, anche se vuoi continuare con la ricerca in economia, non è che algebra serva a molto.
Se uno fa un ragionamento utilitaristico, caso mai sarebbe più utile un esame di algebra lineare, anche se non so cosa hai fatto a economia, e forse al momento basta così, tanto poi ci ritornerai.
E topologia può anche essere un'idea, quella sì serve caso mai si prenda una strada molto teorica, in equilibrio economico generale, ma appunto è un ramo dell'economia particolare e forse è meglio più in là, ora è presto.
Il fatto è che con economia ai possono prendere tante strade, quindi dipende anche da cosa hai in mente per il futuro.
Però, se uno fa un ragionamento più ampio e meno utilitaristico, un po' meno miope, anche da quel poco che ho conosciuto di te qui sul Forum, io farei senz'altro algebra, se ti attira.
Ti dà una impostazione e una forma mentis matematica, e anche delle nozioni importanti, proprio un fatto culturale di base, che ti ritroverai come capacità di elaborare altre cose matematiche in futuro.
Cioè, la vedo come una formazione più di metodo e di cervello, e di cultura di base, che un utilizzare le cose per la pagnotta economica immediata.
E visto che ti piace la matematica, sarebbe un peccato che ci rinunciassi. Oh, fai due materie e due esami, analisi e algebra di base, fondamentali, mica bruscolini secondari.
Poi se volessi fare l'economista matematico ci vogliono certe basi, un economista matematico che non sa cos'è un gruppo nun se po' vedé.
Non è insufficiente assolutamente, nel senso che una volta fatto un primo esame di algebra, se volessi continuare con l'algebra avrai la capacità di continuare da solo, non da 'economista asino in mezzo ai suoni' (
ahi! economisti mai abbastanza vituperati! scherzo, ma alle volte con la matematica è così, non è che non sanno la matematica, è che non sanno come fare a impararla).
Per fare le cose 'utili', uh, hai tutto il tempo, hai voglia alla magistrale in economia.
Cose sanamente 'inutili' che ti interessano saranno tuo patrimonio culturale e mentale.
Insomma, fai quello che ti interessa e ti attrae, e te lo ritroverai, fregatene del serve-non serve, e non ascoltare i grilli parlanti della saggezza spicciola.
Hai tutto il tempo poi per scegliere la strada che preferisci.
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)