@ PK
professorkappa ha scritto:ma anche la risposta (k) - che ne e' una diretta consequenza
OOpss!
Hai ragione, non avevo letto la risposta k.
professorkappa ha scritto:In tutti gli altri punti della circonferenza la risposta e' una sola (l).
Io direi che la risposta (l) non va mai presa per buona. La traccia dice che
esiste un punto sulla circonferenza in cui il campo è nullo. Bè, questa non è una situazione impossibile, cioè per la quale non è possibile dedurre nessun valore della carica in B. Se parti dall'ipotesi che il punto a campo nullo esiste, allora, prima deduci che tale punto può trovarsi solo sulla congiungente (interna o esterna) e, poi, da ciò deduci i due possibili valori della carica in B. Ne segue che (l) non vale.
@ Bad90
Due osservazioni:
1) Se con $E_A$ indichi il campo generato dalla carica A nel punto P che hai indicato nel tuo disegno, la distanza da mettere al denominatore è 4 cm e non 8cm.
2) (questa è più importante!) Devi renderti conto che il campo elettrico è un vettore, e non un numero. Dai disegni che fai, sembra che tu abbia capito perfettamente cosa è e come funzionano i vettori, però, quando fai i calcoli, te ne dimentichi e li tratti come numeri. Quando dici
Bad90 ha scritto:Di conseguenza, se il campo è nullo, penso che $E_B=−56172.5$
stai trattando i campi come numeri. Guarda bene il disegno che hai fatto. Considera il punto P in cui hai disegnato il campo risultante generato dalle due cariche A e B. Ti sembra nullo il campo risultante? La freccia che hai disegnato per indicare $E_A + E_B$ ti sembra abbia lunghezza nulla? Direi di no! Non credi? Se ci pensi un po', ti renderai conto che non riuscirai mai a fare in modo che il campo totale sia zero, a meno che non prendi un punto P che si trova sulla retta congiungente A e B. Prova a pensarci un po'.