da giuliofis » 27/11/2022, 16:05
Non ho mai insegnato alle medie, ma provo a dare la mia opinione lo stesso.
Non esiste un numero "giusto" di insufficienze, né possiamo nasconderci dietro a un dito e negare che esistono le inclinazioni personali, e a parità di inclinazioni personale esistono ragazzi che studiano e ragazzi che non studiano, ragazzi con alle spalle famiglie che li seguono e ragazzi con alle spalle famiglie che se ne sbattono della loro istruzione.
La scuola, del resto, è sì un'agenzia formativa, ma viene dopo la famiglia: la stragrande maggioranza dei miei ragazzi (liceali) che vanno molto male hanno alle spalle famiglie che non ho mai conosciuto, pur essendo nella stessa scuola ormai da qualche anno.
Per cui, pensare che si possano avere classi con nessuna insufficienza, specie in materie come la matematica, e a maggior ragione alle medie, mi sembra sinceramente utopistico, così come trovo assurdo il voto di consiglio alle superiori perché si può promuovere solo con tutte sufficienze.
Anche abbassare il livello per arrivare ad avere tutte "vere" sufficienze altro non fa che aumentare la dispersione implicita, quella subdola, quel tipo di dispersione che non si vede: gente diplomata ma che non ha raggiunto le competenze minime, il cui diploma è veramente solo un pezzetto di carta inutile.
Lo stesso vale per le medie: sulla carta un'insufficienza deve restare, se è tale, perché altrimenti gli si fa danno e basta. Voi potete promuovere anche con qualche insufficienza, fatelo senza rancore e sensi di colpa, fareste più danno dichiarando il falso.
Per il 10: la perfezione, in una prova a tempo, la vedo davvero difficile da raggiungere, per cui da quest'anno ho abilito i 10- e metto 10. Ma per me il 9 resta ancora abbastanza lontano dalla perfezione per essere da questa differenziata.