Una guerra nella guerra

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Una guerra nella guerra
Autore: Andrea Silva
Descrizione: la tesina tratta della prima guerra mondiale, con particolare approfondimento sulla cosidetta \”guerra chimica\” e sugli agenti nocivi utilizzati in tali circostanze.
Materie trattate: storia
Area: umanistica
Sommario: Causa immediata della guerra fu l'assassinio il 28 giugno 1914 a Sarajevo dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austroungarico, e della moglie Sofia da parte dell'organizzazione segreta filo-serba conosciuta con il nome di "Mano nera". Le cause fondamentali del conflitto vanno tuttavia ricercate nelle contrastanti mire imperialistiche dei governi europei. Gli avvenimenti seguiti in rapida successione all'attentato di Sarajevo non colsero alla sprovvista le grandi potenze europee, che da tempo avevano predisposto i loro piani strategici. Tutti gli stati coinvolti nel conflitto avevano in fin dei conti un motivo per volerlo, e sembra, da alcuni documenti recenti, che l'attentato all'erede al trono austroungarico sia stato tutt'altro che inaspettato. • L'impero asburgico voleva risolvere le tensioni nazionalistiche interne e tentava di umiliare la Serbia, considerata la maggiore responsabile della sua instabilità. • La Germania si trovava in grandi difficoltà poiché i territori sotto la sua influenza politica erano molto inferiori al peso industriale, finanziario ed economico che aveva acquisito negl'anni precedenti. In linea di massima aveva bisogno di espandersi. • La Russia tentava di risolvere il traballante regime zarista, rilanciando ancora una volta una politica da grande potenza. • La Francia e l'Inghilterra volevano stroncare la minaccia tedesca nei ruoli imperialistici. • Infine gli staterelli minori speravano in qualche ingrandimento territoriale, o per lo meno cercavano di tutelarsi dall'ingrandimento delle potenze confinanti. Non è quindi riconducibile all'attentato di Sarajevo, o alle colpe di un solo stato le cause profonde della prima guerra mondiale. Essa non fu altro che l'esplosione di una serie di screzi che si erano accumulati in un mondo industrialmente avanzato, dominato dall'imperialismo.

Giuseppe Ungaretti

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Giuseppe ungaretti
Autore: Andrea Silva
Descrizione: la tesina tratta del poeta del '900 giuseppe ungaretti.
Materie trattate: italiano
Area: umanistica
Sommario: Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 febbraio 1888 da genitori toscani. In Egitto frequentò le scuole e si accostò ad ambienti anarchici. Nel frattempo si avvicina all'ambiente simbolista francese. Nel 1912 si trasferì a Parigi per frequentare l'università, nella capitale francese si avvicinò agli ambienti dell'avanguardia letteraria e artistica. Fu chiamato a combattere la prima guerra mondiale come soldato semplice nel 1915, prima sul fronte del Carso successivamente sul fronte francese. Nel 1916 venne pubblicato il suo primo libro, "Il Porto sepolto" (in una successiva riedizione vi allegherà la prefazione scritta da Mussolini, testimonianza della sua adesione a fascismo). Nel 1919 fu pubblicato "Allegria di naufragi", che comprende le poesie del "Porto sepolto", successivamente rinominato "L'Allegria". Tra le altre opere di Ungaretti nel 1933 uscì "Sentimento nel tempo". Nel 1937 si trasferì a San Paolo del Brasile, dove insegnò Lingua e letteratura italiana all'Università. Nel 1939 gli morirono fratello e figlio, e la morte di quest'ultimo è il fondamento della raccolta "Il dolore". Quando tornò in Italia nel 1942 venne eletto Accademico d'Italia e ottenne la cattedra di Letteratura italiana contemporanea all'Università di Roma. Ricevette numerosi riconoscimenti e lauree a honoris causa da varie Università italiane e straniere. Fin dal 1942 la casa editrice Mondadori ripubblicò le opere ungarettiane sotto il titolo complessivo di "Vita di un uomo". La morte lo coglie a Milano la notte tra il 1° e il 2 giugno 1970, all'età di ottantadue anni.

La fusione Intesa Sanpaolo

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La fusione intesa sanpaolo
Autore: Alessia renata diana Giussani
Descrizione: la tesina parte da una breve ma dettagliata descrizione dello scenario competitivo che ha portato alla necessità di effettuare delle fusioni bancarie; in seguito viene approfondita la fusione tra banca intesa e sanpaolo imi. ho steso una cronologia dei
Materie trattate: economia, diritto
Area: tecnologica
Sommario: La rivoluzione del sistema finanziario italiano negli ultimi anni ha posto le banche di fronte a un fondamentale problema: ridefinire il proprio posizionamento in termini di prodotto e di mercato e rivedere la propria struttura organizzativa. L'ambiente in cui operano le Banche si trova infatti, oggi, profondamente mutato dal punto di vista del numero e del tipo di soggetti che operano nel settore, oltre che da quello delle tecnologie utilizzate. I confini del settore dell'intermediazione sono divenuti, negli anni, sempre più permeabili e le barriere all'entrata, così come le barriere alla mobilità, si sono abbassate. Non bisogna infine dimenticare i mutamenti del quadro istituzionale di riferimento delle Banche, che si è notevolmente ampliato a seguito dell'entrata dell' Italia nell'Unione Europea, nonché le nuove normative introdotte nel tempo (Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria D.lgs 58/1988, Basilea 1 nel 1998 e Basilea 2 nel 2004, International Accounting Standards (IAS) nel 2005, legge 262/2005 contenente le disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari….). Il nuovo contesto si presenta quindi molto diverso da quello in cui le Banche si trovavano ad operare nel secolo scorso, in particolare perché: – è stato creato un mercato unico europeo dei servizi finanziari; – è stata orientata l'attività degli intermediari finanziari alla liberalizzazione e alla despecializzazione, e quindi è stata resa possibile la formazione di banche universali; – è stata riregolamentata l'intermediazione finanziaria e mobiliare ispirandosi a modelli di regolamentazione prudenziale e di trasparenza dei mercati; – sono state attenuate le barriere all'entrata e all'uscita del settore (ingresso facilitato per nuovi soggetti); – un cambiamento delle relazioni competitive all'interno e ai confini dei mercati finanziari in termini di intensità (più intermediari possono essere presenti nello stesso segmento di mercato con lo stesso prodotto â€" servizio) ed estensione geografica (spazio competitivo potenziale) sia intrasettoriale (tra gli intermediari stessi) sia extrasettoriale (con operanti in altri settori); – si è accentuato il fenomeno della disintermediazione rispetto ai mercati mobiliari, il cui volume di scambio è cresciuto più rapidamente dei prestiti erogati dagli intermediari;
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Questionario on-line

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Questionario on-line
Autore: Samuele Caci
Descrizione: ho creato un sito che permette la lettura di file xml attraverso pagine javascript che utilizzano il dom. nei file xml sono presenti le domande e le risposte.
Il database “Tesina” consente all’utente di creare tutto ciò che serve per la creazione di un questionario. Il tutto è stato creato per rendere la creazione di un questionario, veloce e semplice, in modo da aiutare l’utente. Il database permette, infatti, di memorizzare tutti i dati che riguardano: le materie, gli argomenti e i professori. Riprendendo questi dati è, così, possibile creare le domande con le relative risposte.
Materie trattate: informatica,sistemi
Area: tecnologica
Sommario: L’obiettivo di questo progetto è quello di realizzare una pagina web, che verrà poi aggiunta nel sito della scuola, che permetta di eseguire dei questionari on-line di differenti materie. La pagina web conterrà la scelta del questionario e il questionario vero e proprio; dovrà così, leggere le materie, gli argomenti, i professori, le domande e le risposte che verranno prelevate dai file XML esportati dal Database Access. Il database ci permette di aggiungere tutto ciò che serve per la creazione di un questionario. Il tutto è stato creato per rendere la creazione di un questionario, veloce e semplice, in modo da aiutare l’utente. La scelta del file XML, è data dal fatto che l’utilizzo di questi file, permette la lettura in locale, a differenza dei file ASP, i quali devono essere obbligatoriamente caricati in un server WEB dove è contenuto il database. Chiaramente, in questo modo si obbliga l’utente a una connessione continua a internet. Perciò, tramite l’utilizzo dei file XML, è possibile effettuare un download, in modo tale da poter eseguire in locale, il questionario. La caratteristica principale di Javascript è quella di essere un linguaggio di scripting, con il quale possono essere create sequenze complete di istruzioni da inserire nel codice di una pagina. In dipendenza dalle istruzioni da eseguire e dall’obiettivo da raggiungere, le sequenze di istruzioni possono essere più o meno lunghe, e nel loro complesso vengono dette script (da cui il termine scripting per definire l’operazione di stesura dello script).
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Libertà

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Libertà
Autore: Lisa Panzeri
Descrizione: e se l'unica libertà dell'uomo fosse potersi domandare sono libero? è sia il sottotitolo che la conclusione del percorso sulla libertà che ho intrapreso per formare una mia opinione su un tema tanto familiare quanto oscuro come la libertà. a
Materie trattate: filosofia, letteratura, sociologia
Area: umanistica
Sommario: Perché trattare di libertà? Ho deciso di trattare quest'argomento perché ritengo che nonostante la libertà stia alla base della realtà quotidiana di ognuno di noi, molto spesso questa viene sottintesa, per così dire, "data per scontata'. Citando Søren Kierkegaard: \"Difficilmente l'uomo fa uso delle libertà che lui ha, per esempio la libertà di pensiero; in compenso insiste a richiedere la libertà di parola.\" Mi sono resa conto in prima persona di quanto mi fosse difficile parlare di libertà quando mi è stata posta la domanda: "l'uomo è libero?'. Questo interrogativo ha spinto la mia riflessione sul tema, facendomi iniziare un lungo percorso di ricerca nel tentativo di rispondere alla domanda; percorso che mi ha portato alla più ampia e controversa questione "cos'è la libertà?'. Decisamente difficile, ma allo stesso tempo molto entusiasmante, è stata la riflessione personale che ha preso corpo grazie alle lezioni seguite durante l'anno di filosofia, letteratura e scienze sociali, che mi hanno fornito il materiale necessario per affrontare il "problema libertà'; nonché la lettura dell'opera di Viktor E. Frankl Uno psicologo nei Lager. Un'opera in cui vengono raccolti i pensieri e le esperienze più significative vissute dallo psicologo, nel suo periodo di reclusione in differenti campi di concentramento, durante la seconda guerra mondiale. Numerosi sono gli spunti che mi sono stati forniti, in particolare da autori come Søren Kierkegaard, Luigi Pirandello, Sigmund Freud, Erich Fromm e non ultimo, appunto, V. E. Frankl. Altra tappa fondamentale di questa ricerca è stato il confronto con altre idee di libertà, che ho incontrato nella discussione con altre persone; confronto che mi ha permesso di affrontare la questione sotto differenti punti di vista e con nuovi mezzi. Ma non solo. Posso affermare che la ragione principale che mi ha fatto intraprendere questo lavoro di ricerca è stata la curiosità, che ha mosso il mio desiderio di maturare un'opinione abbastanza solida e chiara su un argomento che non è poi così lontano da noi quanto potrebbe apparire. La questione della libertà è insita nella nostra vita e credo sia necessario domandarsi se siamo effettivamente liberi in ogni situazione quotidiana che viviamo. A dimostrazione di quanto la libertà sia parte della nostra vita, possiamo semplicemente osservare un gesto qualsiasi. Ad esempio, pensiamo ad uno degli scenari più naturali che possiamo incontrare in questo periodo dell'anno: la scelta della meta di un viaggio. Quando una giovane coppia decide di partire per un viaggio ha moltissime possibilità tra cui scegliere.

I vari volti della procreazione assistita

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: I vari volti della procreazione assistita
Autore: Martina Rocchi
Descrizione: La legge sulla Fecondazione Artificiale è stata approvata il 10 febbraio del 2004, il 19 successivo è stata promulgata, il 10 marzo 2004 è entrata in vigore. Ma come è nata questa legge? Tutto è iniziato nel periodo della III legislatura(fine anni ’50, inizio anni ’60), quando furono presentate proposte di legge. Esse intendevano vietare la procreazione artificiale, ma, per quanto ripetute negli anni successivi, non furono mai messe in discussione. Louise Brown, il primo essere umano concepito in provetta, è nata a Londra nel luglio 1978. E’ da allora che in tutto il mondo ha avuto inizio la riflessione politico legislativa sulla FIVET. Dopo la nascita di Louise Brown, il governo italiano nominò nel 1984 una Commissione di esperti, da cui scaturirono due diverse ipotesi di legge mai tradotte dal governo stesso in proposte concrete. Il ministro della sanità Degan si limitò ad emanare una circolare nel 1985 intitolata “limiti e condizioni di legittimità dei servizi per l’inseminazione artificiale nell’ambito del servizio sanitario nazionale”. La FIVET cominciò a muovere seriamente le azioni parlamentari nella X e nella XI legislatura. Nella campagna elettorale in preparazione di quest’ultima un gruppo di intellettuali cattolici, profetizzarono che quella sarebbe stata la legislatura della bioetica, ma la profezia non si avverò. Soltanto nella legislatura successiva, la XII (1994-1996), fu svolto un concreto lavoro nella Commissione Igiene e Sanità del Senato, che approdò ad un testo unificato, che però decadde con la fine anticipata della legislatura. Nella XIII legislatura (1996-2001) alla Camera veniva prodotto in Commissione un testo che unificava ben 17 proposte di legge, presentata al plenum dell’assemblea nel 1998 dall’On. Bolognesi. .
Materie trattate: diritto (Legge sulla procreazione assistita), scienze sociali (bioetica, psicologia), biologia, storia (il 1968), lettere (il Neorealismo, Pasolini), francese (il ’68 in Francia)
Area: umanistica
Sommario: LA LEGGE SULLA FECONDAZIONE ARTIFICIALE; -L’ETICA E LA MORALITA’ DELLA PROCREAZIONE ASSISTITa; -PSICOLOGIA DELLA PROCREAZIONE ASSISTITA; -LE TECNICHE DI PROCREAZIONE ASSISTITA; -IL SESSANTOTTO, HUMUS DELLE IDEE SULLA PROCREAZIONE ASSISTITA, COME DIRITTO DELLA DONNA; -IL NEOREALISMO E LA NARRATIVA DELLA GUERRA E DELLA RESISTENZA; -PIER PAOLO PASOLINI; -LES MOUVEMENTS DE 1968 EN FRANCE
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Secondo nuovi paradigmi

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Secondo nuovi paradigmi
Autore: Igor Andreoni
Descrizione: partendo da una citazione tratta da \”la struttura delle rivoluzioni scientifiche\” di t. kuhn ho provato ad individuare alcune figure del novecento che, per mezzo di un'esperienza \”non neutrale\”, hanno cambiato o si sono opposte ai paradigmi dominanti
Materie trattate: filosofia, storia dell\’arte, letteratura inglese, letteratura italiana
Area: umanistica
Sommario: Kuhn entra nel vivo del dibattito epistemologico nel 1962 con la pubblicazione de "La struttura delle rivoluzioni scientifiche", dove avanza una nuova proposta per l'interpretazione della storia della scienza. Il suo discorso è imperneato sul concetto di "paradigma", vocabolo da lui stesso introdotto nell'ambito dell'epistemologia. Il paradigma è per Kuhn "l'insieme di teorie, leggi e strumenti che definiscono una tradizione di ricerca in cui le teorie sono accettate universalmente". Egli vede diversi periodi nella storia della scienza, ognuno costruito intorno ad un paradigma diverso rispetto a quello degli altri periodi. Non solo: diversi paradigmi non possono assolutamente essere compresenti, perché l'accettazione e l'applicazione di uno nelle diverse discipline scientifiche implica necessariamente il rifiuto di tutti gli altri paradigmi possibili. Vengono identificate da Kuhn diverse fasi che intercorrono tra la creazione di un paradigma e la creazione di quello successivo, le quali si susseguono in modo ciclico nel tempo. Il passaggio fondamentale si ha quando lo scienziato, a contatto con delle anomalie, supera la crisi da esse determinate per mezzo di una rivoluzione. Si procede necessariamente alla creazione e all'accettazione di un nuovo paradigma con cui rileggere tutti i fenomeni fino ad allora studiati, inaugurando una nuova fase di scienza normale. L'analisi di Kuhn è atta a criticare soprattutto le tesi neopositiviste e quelle popperiane che costituivano i fattori più carismatici del dibattito epistemologico europeo nel secondo dopoguerra. L'innovazione principale è data dall'affermazione di una storicità all'interno della definizione della scienza. I Neopositivisti, forte presenza nel "Circolo di Vienna", ritenevano che la "verità scientifica" fosse raggiungibile per mezzo di un processo lineare e continuo, di continua acquisizione e accumulo del sapere, dato dall'unione tra empiricismo e logicismo. La teoria di Kuhn è evidentemente inconciliabile con una posizione del genere, in quanto prescinde dal fattore storico quanto dall'esistenza di periodi di vera rivoluzione, nei quali tutto il sapere veniva messo in discussione, trasformato e rinnovato verso una mentalità e una metodologia scientifica senza possibile continuità col passato.
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L’uomo alla scoperta dell’universo

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: L'uomo alla scoperta dell'universo
Autore: Matteo Taglioli
Descrizione: la finalità del mio lavoro è quello di analizzare la tendenza all'unificazione delle teorie nella scienza moderna ripercorrendo le tappe più importanti
Materie trattate: filosofia, fisica, scienze
Area: scientifica
Sommario: INTRODUZIONE Studiosi di tutto il mondo stanno dedicando uno sforzo ingentissimo al raggiungimento di quello che è il fine ultimo della fisica: unire in una sola concezione l'insieme di tutte le forze fondamentali che si manifestano nella natura, da quelle responsabili al moto dei pianeti a quelle che determinano i fenomeni elettromagnetici, fino alla radioattività e all'energia racchiusa nei nuclei atomici. La realizzazione di questo obiettivo rappresenterebbe il culmine di una delle grandi avventure del pensiero dell'uomo e l'inizio di una nuova era della conoscenza: essere capaci di fornire una spiegazione unificata di tutte le leggi della natura significa, infatti, avvicinarsi all'essenza stessa dell'universo. Lo scopo di questo percorso multidisciplinare è quello di indagare la nascita di questa tendenza all'unificazione, di come abbia influenzato lo sviluppo della fisica moderna e come questa abbia alimentato la nascita di nuove teorie cosmologiche.
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Resistenza e desiderio di libertà

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Resistenza e desiderio di libertà
Autore: Federico Libra
Descrizione: percorso multidisciplinare che ha come filo condutore il desiderio di libertà…
Materie trattate: storia, filosofia, latino, inglese, italiano, geografia astronomica, fisica, matematica
Area: umanistica
Sommario: La resistenza è uno dei fenomeni più belli e drammatici della storia italiana. durante il percorso di studi sono rimasto colpito dal coraggio di tanta gente comune, di padri di famiglia, disposti all'estremo sacrificio per un ideale: la libertà. è per questo motivo che ho deciso di presentare alla commissione un percorso interdisciplinare che ha come filo conduttore questo ideale. il percorso parte da lontano, dal poeta spagnolo lucano che nella sua principale opera…
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Omnium artium medicina nobilissima est

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Omnium artium medicina nobilissima est
Autore: Giuseppe Nusdeo
Descrizione: questa tesina verte sulle influenze delle varie discipline, in primis fisica, filosofia ed arte, all'interno della medicina. nell'ambito filosofico si è trattato di etica deontologica ed etica consequenzialistica, in quello fisico del sistema elettri
Materie trattate: filosofia, fisica, greco, italiano, francese, storia dell\’arte
Area: umanistica
Sommario: L'epoca in cui noi viviamo è caratterizzata da un'eccessiva specializzazione in ciascun ambito del sapere. É ormai comune sentir parlare, giusto per fare qualche esempio all'interno di vari campi, di neuropsichiatri infantili, bizantinisti o fisici teorici. Queste diciture fanno ipotizzare che tali personaggi eminenti nel loro terreno di ricerca possano non raggiungere vette altrettanto elevate all'interno di sistemi confinanti. É questo il guaio tremendo della settorializzazione. Ma non fu sempre così; tornando indietro nel tempo si incontrano figure di uomini poliedrici che riuscivano a distinguersi non solo all'interno di un campo, bensì in molti, anche apparentemente distinti tra loro. Sottolineo apparentemente poiché ritengo che la cultura sia unica, priva di argini o porte stagne, e che ogni aspetto di essa sia collegato a ciascun altro attraverso legami spesso reconditi ma pur sempre esistenti. E fino a qualche secolo fa era possibile trovare personaggi simbolo di questa unicità. Geni del calibro di Aristotele, Newton e Leibniz, di cui è impossibile specificare il "mestiere" in quanto fanno parte dei cosiddetti uomini universali. In questa tesina ci si interesserà dei rapporti tra la Medicina, la Filosofia, le Scienze esatte e l'Arte, e tra gli unici personaggi che si distinsero in ciascuno di questi campi occorre menzionare Leonardo da Vinci. Cosa non si è scritto o detto di Leonardo? Chi non si è occupato di ogni sfaccettatura del suo poliedrico sapere? Ma procediamo ora con ordine, mettendo in evidenza ciascuno degli ambiti in cui il più grande genio del Rinascimento si dilettò, spesso distinguendosi. Leonardo anatomista. Le conoscenze anatomiche di Leonardo sono ampiamente illustrate all'interno di quel corpus di circa duecento disegni conservati presso la Biblioteca Reale del Castello di Winsdor. Leonardo fu uno dei primi ad effettuare autopsie umane, e di questa attività prende nota nei suoi taccuini: Questo vecchio, poche ore prima della sua morte, mi disse di passare i cento anni, e non si sentiva alcun mancamento nella persona altro che la debolezza e così standosi a sedere su un letto dell'Ospedale di Santa Maria Nova di Firenze senz'altro movimento o segno d'alcuno accidente passò di questa vita; ed io ne fece l'anatomia per vedere la causa di sì dolce morte […]
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La crisi dell’io

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La crisi dell'io
Autore: Veronica Tortora
Descrizione: nei primi anni del novecento, nonostante la pace e la prosperità economica, nacque un sentimento di insicurezza e inquietudine.certo le scoperte del relativismo hanno contribuito a minare alle basi le certezze del periodo precedente.ci si accorge che l
Materie trattate: italiano,storia.inglese,psicologia,cultura medico-sanitaria,tecnica amministrativa
Area: umanistica
Sommario: Nei primi anni del Novecento, nonostante la pace e la prosperità economica, nacque un sentimento di insicurezza e inquietudine.Certo le scoperte del relativismo hanno contribuito a minare alle basi le certezze del periodo precedente.Ci si accorge che l'identità è una dimensione complessa,sfuggente e contraddittoria.
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Le deformazioni nelle travi rettilinee inflesse

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Le deformazioni nelle travi rettilinee inflesse
Autore: Andrea Distefani
Descrizione: studio della linea elastica e suo calcolo con equazione differenziale, applicazione pratica
Materie trattate: costruzioni,matematica
Area: tecnologica
Sommario: Lo studio della linea elastica serve per poter determinare la deformazione di una trave, cioè conoscere il suo abbassamento punto per punto e individuarne il suo valore massimo. É importante sapere di quanto si abbassa una trave perché, anche se è stata progettata in modo tale da resistere alle sollecitazioni a cui è sottoposta, potrebbe non sopportare la deformazione provocata e quindi giungere ugualmente a rottura. Premessa Sono state prese in considerazione travi piane ad asse rettilineo caricate da forze contenute nel piano di simmetria geometrica della trave e normali all'asse. Assunto come asse z l'asse della trave, disposto orizzontalmente ed orientato verso destra, e l'asse y, disposto verticalmente ed orientato verso il basso,si un sistema di riferimento (immagine) dove v indica l'abbassamento relativo all'asse, che è lo stesso per tutti i punti di una medesima sezione. Il diagramma delle v, a partire dall'asse z, si chiama LINEA ELASTICA. Quindi la linea elastica è la deformata dell'asse della trave.
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Storia e crisi della nostra compagnia di bandiera

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Storia e crisi della nostra compagnia di bandiera
Autore: Elisabetta Catania
Descrizione: tesina che ruota sul tema alitalia analizzando la storia e la crisi.
Materie trattate: storia,italiano,diritto,scienze delle finanze,matematica,inglese, informatica
Area: scientifica
Sommario: Alitalia ha rappresentato parte della storia italiana, ha fatto volare e fa volare milioni di passeggeri in tutto il mondo, essa è ancora la compagnia aerea italiana per tutti coloro che nel loro cuore si sentono tali. Percorrendo diverse materie che hanno caratterizzato i miei studi con umiltà e con le mie competenze cercherò di esporre quello che per me è stato l'ascesa di un mito. Gli argomenti trattati saranno: Genesi Alitalia Storia: L'aviazione militare nella seconda guerra mondiale Italiano: D'annunzio e il volo su Vienna Diritto: La Costituzione italiana Il Gruppo Alitalia La crisi Il bilancio d'esercizio e consolidato Le soluzioni Privatizzazione Uno sguardo al futuro attraverso l'homepage Alitalia Inglese: internet Informatica: e-commerce Alitalia nasce il 16 settembre del 1946. Dal primo volo operato l'anno successivo…

Il sogno

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Il sogno
Autore: Silvia Ilacqua
Descrizione: nella tesina viene evidenziato come il tema del sogno venga articolato differentemente nelle diverse materie….
Materie trattate: filosofia,greco,latino,italiano,inglese,arte,storia
Area: umanistica
Sommario: L'esponente di maggior rilievo nello studio dei sogni è sicuramente Sigmund Freud (1856-1939). Il suo interesse per la psicanalisi, cioè l'analisi dei processi psichici inconsci, non fisici ma reali nella mente, lo ha portato ad uno studio accurato dei fenomeni onirici. Partendo dalla constatazione che l'uomo ha sempre cercato di comprendere ed interpretare i sogni Freud, in opposizione al pensiero medico che considerava i sogni come avvenimenti casuali nella mente del dormiente, ritiene che essi abbiano << un significato, […] che può essere scoperto mediante un qualche processo di interpretazione di un contenuto che è spesso confuso ed enigmatico >>. Secondo il filosofo il sogno non è l' inconscio soltanto, ma una delle sue manifestazioni, la quale, se opportunamente interpretata, permette di accedere ai contenuti repressi e al modo di lavorare dell'inconscio stesso. Durante il sonno infatti la censura messa in atto dalla coscienza si affievolisce; il sogno così rende possibile la liberazione delle tensioni accumulate: in questo senso il sogno è concepito da Freud come l'appagamento di un desiderio. Ma questa realizzazione si attua in forma allucinatoria, tramite mascheramenti e deformazioni, effettuate dalla censura e dalla coscienza stessa, che, sebbene affievolita, può ancora esercitare la sua azione: il fine di queste deformazioni è di rendere accettabili alla coscienza i contenuti rimossi. Come primo passo della sua analisi Freud separa il sogno manifesto, cioè come appare alla memoria appena svegli, dai pensieri onirici latenti che sono i collegamenti del sogno con pensieri sedimentati nella mente ed apparentemente non correlabili con il contenuto del sogno stesso e definisce lavoro onirico il fenomeno che dai pensieri latenti fa discendere il sogno manifesto. Di conseguenza la psicanalisi deve ripercorrere a ritroso il processo di traslazione del contenuto latente in quello manifesto. Sorge spontanea la domanda sul perché sia necessario questo lavoro onirico; Freud dice che i pensieri latenti sono desideri inaccettabili dal soggetto, che quindi cadono sotto l'effetto della censura e necessitano di un travestimento.
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Chupa chups

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Chupa chups
Autore: Erica Scaini
Descrizione: ho portato la chupa chups come esempio per poter parlare in modo originale e pratico di argomenti pliridisciplinari tra i quali in marketing e l'onu che erano già stati svolti a scuola
Materie trattate: economia aziendale, inglese, tedesco, geografia
Area: scientifica
Sommario: Le ricerche di mercato Condotte da personale interno all'azienda o da istituti specializzati come Demoskopea, Nilsen, ecc… I loro scopi: l'attuazione della politica dei prezzi adeguata la previsione dei volumi di vendita l'individuazione di nuovi mercati l'analisi dei comportamenti dei concorrenti (metodi di vendita ecc…) la determinazione del tipo di promozione delle vendite e i mezzi finanziari necessari
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L’annullamento dell’individualità dell’uomo

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: L'annullamento dell'individualità dell'uomo
Autore: Graziana Palma
Descrizione: nella mia vita, spesso, mi sono sentita limitata nella mia libertà e volontà. non a caso quest'anno, studiando argomenti più approfonditi, la mia attenzione era sempre indirizzata al tema dell'annullamento dell'uomo. scoprire in che modo nel p
Materie trattate: italiano,storia,educazione fisica,inglese,geografia,diritto,francese,storia dell\’arte,tedesco.
Area: umanistica
Sommario: Scoprire in che modo nel passato forme di governo e personaggi storici, hanno contribuito a svalorizzare l'uomo e come attualmente personaggi e forme di governo cercano di combattere. REGIMI TOTALITARI Il totalitarismo è una forma di governo in cui lo stato si impadronisce di tutte le strutture e si infiltra in ogni aspetto della vita pubblica e privata per controllarla; a questo scopo vengono usati strumenti quali la propaganda di stato e la pratica del terrore. Esso elimina ogni forma di autonomia fino a manipolare e trasformare la coscienza degli individui. STALINISMO: Regime totalitario di sinistra, istaurato da STALIN dopo la morte di Lenin nel 1924 con l'ascesa al potere nell' Unione Sovietica. Resse da dittatore l'unione Sovietica fino al 1953. Gli elemento fondamentali furono: la ferrea dittatura del Partito comunista sul paese e quella di Stalin; eliminazione fisica degli oppositori; controllo dello Stato sulla vita della società. FASCISMO: Il fascismo è un movimento politico autoritario di destra, sviluppatosi in Italia come reazione ai profondi mutamenti politici a sociali dovuti alla prima guerra mondiale e al diffondersi delle dottrine socialiste e comuniste. Questo regime di carattere totalitario fu instaurato da MUSSOLINI nel 1922. Il programma originario del fascismo era un miscuglio di idee di sinistra e di destra e propugnava la necessità di un uomo forte al governo. Le capacità oratorie di Mussolini, la crisi economica post-bellica, una profonda e diffusa sfiducia nel sistema politico vigente e una crescente paura del socialismo contribuironoalla salita al potere di Mussolini con il suo partito fascista. NAZISMO: Regime totalitario di destra. Con l'assunzione delle guida al governo di Hitler nel 1933, il partito nazista diventò partito unico. Gli elementi centrali dell'ideologia nazista erano la dottrina razziale e la teoria dello \"spazio vitale\". Il nazismo predicava la superiorità della razza ariana, la razza padrona destinata a dominare il mondo e le altre razze, e un violento odio per gli ebrei, considerati colpevoli di tutti i problemi della Germania. Uno degli obiettivi del nazismo prevedeva espandere i propri territori in virtù del fatto che la razza superiore doveva avere spazi sufficienti per crescere e prosperare, relegando gli altri gruppi etnici ad una condizione subalterna.
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Il prodotto finito come punto di partenza

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Il prodotto finito come punto di partenza
Autore: Gabriele Damiani
Scuola: Liceo scientifico
Descrizione: L’idea per il mio percorso di approfondimento mi è stata suggerita dalla mia passione per la musica giamaicana. E’ proprio in Giamaica, nel 1968, presso gli studi discografici della Treasure Island, che, per sbaglio, durante un’incisione su vinile, Rudolph “Ruddy” Redwood, operatore di sound system, e Byron “Smithy” Smith, fonico dell’etichetta, rimuovono la traccia vocale da una canzone1. L’incidente apre un’interessantissima prospettiva di sperimentazione: ben presto sulle tracce strumentali di canzoni già esistenti si cominciano a realizzare nuovi pezzi, o, negli esiti più estremi, mixer, effetti e tutte le tecnologie di ingegneria del suono, di recente sviluppo, diventano addirittura veri e propri strumenti. Personalità visionarie come Errol Thompson, King Tubby e Lee “Scratch” Perry, producendo missaggi alternativi di registrazioni tradizionali, eleggono a protagonista la fase di post-produzione. Nasce la musica dub, per la quale la canzone registrata, finora considerata un punto di arrivo, diventa materia prima, viene manipolata e, nella sua nuova forma, oltre a costituire un elemento di entusiasmante novità, offre anche una chiave di lettura per un’interpretazione più consapevole della canzone. Isolando le diverse tracce strumentali, rovesciandone le gerarchie, modificandone il suono con effetti, per esempio, si rende l’ascoltatore maggiormente consapevole del ruolo dei diversi strumenti all’interno dell’architettura della composizione.
Materie trattate: fisica (circuito elettronico), storia dell’arte (Duchamp, il Dadaismo), letteratura inglese (Eliot), letteratura italiana (Italo Calvino), filosofia (Derrida)
Area: umanistica
Sommario: Introduzione; Capitolo primo (approfondimento di fisica), Capitolo secondo (approfondimento di storia dell’arte), Capitolo terzo (approfondimento di letteratura inglese), Capitolo quarto (approfondimento di letteratura italiana), Capitolo quinto (approfondimento di filosofia).
Bibliografia: Ugo Amaldi, Fisica: idee ed esperimenti. Dal pendolo ai quark. L’elettromagnetismo, Zanichelli, Bologna, 2001. Giulio Carlo Argan, L’arte moderna. Il primo novecento, Sansoni per la scuola, Milano, 2004. Italo Calvino, Il castello dei destini incrociati, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2002. Italo Calvino, “Se una notte d’inverno un narratore”, in Alfabeta, dicembre 1979. Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2002. B. De Luca,D. J. Ellis,P. Pace,S. Ranzoli, Words that speak (Volume 2), Loescher, Torino, 2006. Pietro De Paolis, “Multivibratore astabile con timer 555”, in http://www.scuolaelettrica.it/ elettrotecnica/differe4.html Alfredo De Paz, Dada, surrealismo e dintorni, Cooperativa Libraria Universitaria Editrice, Bologna, 1979  
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Una scomoda verità

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Una scomoda verità
Autore: Annalisa Semeraro
Descrizione: basandomi sul film di al gore ho affrontato il problema del surriscaldamento globale affrontando le varie cause che lo provocano ed infine ciò che noi possiamo fare per ridurlo.
Materie trattate: scienze della terra, italiano, chimica
Area: scientifica
Sommario: L'uomo e la natura: un difficile rapporto "Vide da lontano un busto grandissimo; che da principio immaginò dovere essere di pietra, e a somiglianza degli ermi colossali veduti da lui, molti anni prima, nell'isola di Pasqua. Ma fattosi più da vicino, trovò che era una forma smisurata di donna seduta in terra, col busto ritto, appoggiato il dosso e il gomito a una montagna; e non finta ma viva; di volto mezzo tra bello e terribile, di occhi e di capelli nerissimi" (G. Leopardi, "Dialogo della Natura e di un islandese", da le "Operette morali"). L'immagine della natura che scaturisce dal celebre dialogo leopardiano ci fa capire quale sia stato il rapporto fra l'uomo e la natura stessa per molti secoli: da una parte una forza cieca in continuo mutamento, che non tiene conto delle creature che fa nascere e distrugge; dall'altra l'umanità, debole e fragile, continuamente minacciata nella sua stessa esistenza. "Immaginavi tu forse che il mondo fossa fatto per causa vostra? Ora sappi che nelle fatture, negli ordini e nelle operazioni mie, trattone pochissime, sempre ebbi ed ho l'intenzione a tutt'altro che alla felicità degli uomini o all'infelicità. Quando io vi offendo in qualunque modo e con qual si sia mezzo, io non me n'avvengo, se non rarissime volte: come, ordinariamente, se io vi diletto o vi benefico, io non lo so; e non ho fatto, come credete voi, quelle tali cose, o non fo quelle tali azioni, per dilettarvi o giovarvi. E finalmente, se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei." (G. Leopardi, "Dialogo della Natura e di un islandese" da le "Operette morali".). Attraverso i progressi della ricerca scientifica, con gli sviluppi della tecnologia, con la diffusione della produzione industriale, l'umanità si è illusa di aver ribaltato questo rapporto e di poter dominare e possedere la natura: ma è davvero così? Lo stesso Leopardi, nel "Dialogo di un folletto e di uno gnomo" ci toglie questa illusione. Gnomo: Lo stesso accadrebbe a me se non fossi nato gnomo. Ora io saprei volentieri quel che direbbero gli uomini della loro presunzione, per la quale, tra l'altre cose che facevano a questo e a
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La realtà e il senso comune

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La realtà e il senso comune
Autore: Vincenzo Battista
Descrizione: la tesina descrive il rapporto fra il comune modo di interpretare la realtà e la realtà stessa: spesso quest'ultima è in netto contrasto con il \”senso comune\”
Materie trattate: fisica, scienze, filosofia, italiano, arte, latino
Area: scientifica
Sommario: Relatività, Meccanica quantistica e crisi della Fisica Classica Fino agli ultimi anni del XIX secolo la comunità scientifica internazionale era convinta di possedere ormai saldamente tutte le leggi fondamentali della fisica: la meccanica di Newton e Galileo sembrava in grado di dare una spiegazione esauriente di tutti i fenomeni meccanici qualsiasi fosse la dimensione e la velocità dei corpi presi in esame, dagli oggetti della vita quotidiana fino ai costituenti ultimi della materia, passando per stelle e galassie; si riteneva, inoltre, che le equazioni di Maxwell potessero descrivere perfettamente tutti i fenomeni elettrici e magnetici. D'altra parte erano molto radicati i concetti di "causalità", di "determinismo" e di "meccanicismo": i fisici erano infatti convinti che conoscendo i parametri iniziali di un sistema (per esempio energia, quantità di moto e posizione dei suoi componenti) si potesse prevedere in modo assolutamente preciso l'evoluzione del sistema stesso, teoricamente anche dell'intero Universo; l'unico eventuale limite era costituito dagli inevitabili errori di misura, che con il tempo si sperava di ridurre il più possibile. Entità come "spazio" e "tempo" e l'idea di "simultaneità" erano ritenuti "assoluti", "eterni" e "indipendenti" da ogni tipo di fenomeno fisico: si riteneva cioè che la misura di un intervallo di tempo o di una lunghezza dovesse essere la stessa a prescindere dallo stato di moto dell'osservatore. Si può dire che la fisica classica era, in qualche modo, in pieno accordo con il "senso comune" dell'uomo, cioè con le idee e le aspettative che chiunque, anche un estraneo dal mondo della scienza, aveva ben fissate nel proprio immaginario. Tuttavia, a partire dai primi del "900, questi "pilastri" della fisica furono clamorosamente smentiti tra l'incredulità e, in alcuni casi, lo sconforto degli stessi autori delle nuove scoperte. Le due nuove teorie fondamentali che presero piede furono la Relatività (ristretta e generale) e la Meccanica Quantistica; a questi due nuovi sistemi sono indissolubilmente legati i nomi di personaggi illustri come Einstein, Planck, Heisenberg, Schrodinger, Bohr e molti altri ancora. La Relatività Ristretta La Teoria della Relatività Ristretta fu pubblicata da Albert Einstein nel 1905: l'argomento principale di cui si tratta è il comportamento di oggetti ed eventi osservati in sistemi di riferimento inerziali, in particolare quando vengono raggiunte velocità vicine a quella della luce (c=3*10^8 m/s). Fu proprio la luce a far nascere il dibattito in quegli anni; nelle equazioni di Maxwell il valore della sua velocità appariva come una costante: nacque il problema di determinare in quale sistema di riferimento la luce avesse quella velocità. Convinti che le radiazioni elettromagnetiche, così
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Essere donna nel 2008

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Essere donna nel 2008
Autore: Tanja Di piano
Descrizione: essere donna nel 2008: quando un diritto sulla carta non è abbastanza.
Materie trattate: scienze sociali, italiano, storia, francese, diritto, biologia
Area: umanistica
Sommario: I ruoli sessuali non sono determinati biologicamente, ma sono costruzioni sociali e culturali. Forti condizionamenti sul carattere di maschi e femmine sono esercitati, sin dai primi anni di vita, dall'educazione. Nel brano "la costruzione sociale del sé", tratto dal saggio "dalla parte delle bambine" di Elena Gianini Belotti, l'autrice mostra i processi attraverso i quali, sin dai primi anni di vita,viene costruita socialmente l'appartenenza al genere. Questo processo è evidente se si prende in esame l'esistenza di giochi "giusti" e "sbagliati", "per maschi" e "per femmine". Su questo fatto gli adulti non riflettono che per manifestare preferenze per un gioco o per un altro, il bambino deve pur averli appresi da qualcuno. Stessa situazione per il modo di giocarci; ad esempio qualche volta si danno bambolotti anche ai maschi, purché siano senza equivoci identificabili come appartenenti al sesso maschile, ma, nei casi delle bambine, non ci si accontenta di offrirglielo semplicemente, ma le si mostra come tenerla in baraccio e come si culla. Di conseguenza si vedono bambine di appena 10-11 mesi che hanno già acquisito il riflesso condizionato bambola-cullamento. Gli adulti, dimenticando che questo è solo il risultato delle loro istruzioni, gridano al "miracolo biologico", e la cosa riempie di gioia, perché viene percepito come sintomo di normalità. L'operazione da svolgere, secondo l'autrice, "non è quella di tentare di formare le bambine ad immagine e somiglianza dai maschi, ma di restituire a ogni individuo che nasce la possibilità di svilupparsi nel modo che gli è più congeniale, indipendentemente dal sesso a cui appartiene" . Questi meccanismi contribuiscono a perpetuare una condizione femminile di inferiorità e subordinazione, situazione alla quale hanno cercato di "porre rimedio" i movimenti femministi nati nel 1700. Il movimento per il suffragio femminile ebbe origine negli Stati Uniti dove, anche prima della Guerra d'indipendenza, le donne avevano preso parte alla vita politica più attivamente che in Europa. Già il Congresso continentale discusse ampiamente la questione del voto alle donne, rinviando però la decisione ai singoli stati, in sede di formulazione delle rispettive leggi elettorali. Durante la prima metà del XIX secolo, il movimento si sviluppò, nonostante incomprensioni e pregiudizi antifemministi, all'interno di quello abolizionista; vi furono sostenitori maschili di tali iniziative, ma fu Elizabeth Stanton la prima a rivendicare il suffragio universale esteso alle donne nella Convenzione di Seneca Falls nel 1848.
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L’uomo e il nulla

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: L'uomo e il nulla
Autore: Enrico Fantoni
Descrizione: la tesina affronta la tematica del nichilismo analizzando autori, filosofi e scienziati che offrono una varietà di interpretazioni e vedute del tema.
Materie trattate: filosofia, letteratura italiana e da tutto il mondo, letteratura latina, arte, fisica
Area: umanistica
Sommario: Cosa è l'uomo? Da dove viene? Sono domande che l'umanità si pone da sempre e alle quali non ha mai trovato risposta. Lo scopo di questa tesina è quello di indagare su una possibile origine dell'uomo dal nulla. Lo sviluppo si dirama in una serie di interpretazioni della tesi uomo=nulla (punto A), nelle reazioni dell'uomo a questa tesi "scottante", che portano a rafforzare questo rapporto, mostrarlo e risolverlo (punto B) e nel parere della scienza tra fisica classica e fisica quantistica, che arriva a un passo dal sostenere il nulla (punto C).
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1929: an economic and cultural crisis

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: 1929: an economic and cultural crisis
Autore: Federico Vigani
Descrizione: un percorso pluridisciplinare per metà in lingua inglese che mira ad evidenziare la presenza di una vistosa crisi, in ogni ambito, nei primi decenni del '900
Materie trattate: storia, inglese, storia dell\’arte, italiano, filosofia, scienze, fisica
Area: umanistica
Sommario: La crisi che pervade il Novecento in ogni ambito, sociale, economico, scientifico, artistico, letterario e politico, ha senza dubbio catalizzato la mia attenzione, portandomi alla scelta di approfondire questa tematica, al fine di comprenderne meglio le cause, le modalità e gli sviluppi. Si dimostrerà dunque come in tutti i campi si passi attraverso una inevitabile crisi, che assumerà connotati ed aspetti diversi a seconda delle situazioni. A partire dalla crisi economica del 1929 negli Stati Uniti d'America, preparata dalla deregulation della società dei celebri e sfavillanti anni '20, e apparentemente risolta dalla politica successiva del New Deal, si passerà attraverso vari ambiti, dalla testimonianza fotografica di Dorothea Lange, a quella realistica della pittura di Grant Wood e Edward Hopper, fino alla perfetta descrizione della società americana di Francis Scott Fitzgerald. Si analizzerà successivamente la presenza della crisi in ambiti differenti, quali la letteratura italiana, con la crisi della figura del poeta e la mancanza di una verità universale da proclamare, le filosofie europee di Ottocento e Novecento e gli ambiti più prettamente scientifici della Fisica e della Astronomia, con la crisi dei modelli classici e l'avvento di teorie nuove e rivoluzionarie come la relatività di Einstein, la teoria dei quanti e la teoria dell'espansione dell'Universo. La trattazione sarà svolta nella prima parte in lingua inglese, poiché gli argomenti trattati riguardano la storia e la società americana degli anni '20 e '30 e si è ritenuto fosse dunque più opportuno affrontare tali temi nella lingua originaria.
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Jim morrison: l’ultimo poeta maledetto?

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Jim morrison: l'ultimo poeta maledetto?
Autore: Paola Roberta Berizzi
Descrizione: prendendo come spunto la vita e l'opera di Jim Morrison, riflessione sui motivi per cui spesso nella società moderna i poeti sono \”maledetti\”
Materie trattate: inglese, filosofia, francese, italiano, tedesco
Area: umanistica
Sommario: Nel mio lavoro di ricerca intendo analizzare la figura del poeta maledetto, ovvero dell'artista ribelle, volto ad esperienze estreme e, per questo, incompreso. La scelta di sviluppare tale argomento è stata dettata da una mia esperienza personale. Tutto è scaturito dalla mia passione per la musica, soprattutto per il genere rock. Fin dai primi anni dell'adolescenza ogni canzone che ascoltavo suscitava in me delle forti emozioni, che mi spingevano ad approfondire la conoscenza del brano e dell'autore. Fu così che, attraverso un'attenta ricerca bibliografica, venni a sapere del legame profondo fra Jim Morrison, uno dei miei cantanti preferiti, con i poeti maledetti. Ciò mi incuriosì a tal punto che iniziai a documentarmi su tali artisti e sulle loro opere. Di conseguenza il mio amore per la musica fece scaturire in me un altro grande amore, quello per la poesia. Parallelamente nacque in me anche il desiderio di approfondire l'immagine del poeta, in particolare il rapporto alla realtà a lui contemporanea. Lungo il mio percorso Intendo infatti sottolineare i motivi per cui spesso molti artisti, vissuti in epoche più o meno recenti, abbiano instaurato un rapporto conflittuale con il proprio pubblico e siano stati emarginati dalla società. All'interno di tale percorso, la domanda di fondo su cui si basa la mia argomentazione è se Jim Morrison possa essere considerato l'ultimo poeta maledetto. Per trovare una risposta mi accingo ad illustrare come la figura del poeta maledetto sia figlia dell'età contemporanea, specialmente del progresso industriale, che provocò una mercificazione dell'arte e un conseguente declassamento del ruolo del poeta nella società. Oltre ad accennare al contesto storico con cui alcuni dei poeti maledetti hanno avuto a che fare, intendo rilevare le analoghe esperienze biografiche da essi vissute. Molti di loro infatti condussero una vita tormentata, segnata da avventurosi vagabondaggi e dipendenze da droghe: ciò determinò lo sdegno dell'opinione pubblica e contribuì ad accrescere il loro isolamento. Infine voglio analizzare alcune delle loro opere letterarie, individuandone i temi comuni di fondo, come la denuncia della propria condizione marginale e l'esperienza visionaria. Il primo degli artisti maledetti di cui intendo trattare è appunto Jim Morrison, cantante e poeta che conobbe l'apice del proprio successo negli anni Sessanta del Novecento. Come raccontano Frank Lisciandro (intimo amico di Morrison) e il critico letterario William Mandel , Morrison, ragazzo colto e brillante, basò la propria vita sugli insegnamenti di vari letterati. Innanzitutto egli trovò la propria ispirazione nell'opera del poeta inglese William Blake, figura iconoclastica, che come lui sfidava qualsiasi tipo di convenzione ed era attratto dalla natura infinita e non vincolata dell'uomo.

Oriente ed occidente…tra mito, storia e scienza

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Oriente ed occidente…tra mito, storia e scienza
Autore: Giorgia Durante
Descrizione: percorso interdisciplinare sull'ecumenismo culturale tra oriente ed occidente
Materie trattate: latino,greco,italiano,storia dell\’arte,storia,filosofia,fisica,geografia astronomica.
Area: umanistica
Sommario: Ho scelto questo tipo di percorso culturale poiché ritengo che i concetti di Oriente ed Occidente siano alla base dell'ecumenismo culturale e religioso delle società di ogni tempo. Nel mondo latino ho riscontrato in Apuleio l'Autore che meglio ha incarnato questa tensione verso la spiritualità orientale. In una società cosmopolita qual'era diventato l'Impero Romano del II° secolo dopo Cristo, la spiritualità orientale stava diventando il principio dal quale ripartire essendo venuti meno i valori del mos maiorum. Lucio, protagonista delle Metamorfosi, incarna efficacemente la catarsi che l'essere umano deve compiere per risollevarsi dalla condizione più deteriore nella quale sia potuto cadere e da "asino" ridiventare essere umano, ossia rinascere secondo la concezione della spiritualità orientale. Nel mondo greco Erotodo, storico attento dell'Ellenismo, cantore dell'epica lotta dei Greci per la libertà, ha saputo anche rispettare i costumi e le tradizioni dei popoli più lontani dall'Ellenismo offrendoci una descrizione dell'Asia, ed in particolare dell'India, con spirito imparziale, non inficiato da preconcetti culturali. Si nota nel modo con cui Egli descrive le abitudini dei nomadi indiani, i Padéi. Questi, quando un parente si ammala se è uomo viene ucciso dagli uomini se è donna dalle donne in tempo utile affinchè le carni non imputridiscano e non possano essere da loro mangiate. La descrizione di Erotodo è distaccata, libera da ogni tipo di giudizio. É stato naturale per me riferirmi a Gozzano che, avendo fatto un viaggio in India nel tentativo di recuperare la salute,come Erotodo rimane affascinato da questo mondo che riesce a far convivere al suo interno l'ordinario con lo straordinario. Nel "Verso la cuna del mondo" egli dice che le cose sembrano ingigantirsi alla vista come se fossero continuamente sotto l'iflusso magico della leggenda a differenza del mondo occidentale in cui l'ordinario rimane tale. Nell'Opera si nota come l'Autore cerchi in India le tracce di un'essenza originaria. Egli scopre che questa terra celebra continuamente nella religione e nell'arte il rituale di morte, che lo fa approdare alla conclusione che il suo viaggio verso l'infanzia del mondo(cuna) non è tanto un cammino di guarigione dalla tisi quanto più una guarigione dalla paura della morte. Fenomeno che ha interessato la leggendaria band "The Beatles" negli anni sessanta, che li vide trascinatori di masse dopo il loro ritorno dall'India con Santone annesso ….. Ma questo è un altro discorso.

La trasgressione

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La trasgressione
Autore: Catia Santarelli
Descrizione: riguarda un percorso interdisciplinare sull'argomento della trasgressione nei vari autori studiati.
Materie trattate: arte, latino, italiano, inglese, filosofia, storia
Area: scientifica
Sommario: ARTE: "Madonna" di Munch "Madonna" di Munch è un'opera scandalosa e sconcertante che rompe tutte le regole e le convenzioni. Ritrae la Vergine nuda, in preda a un delirio, mentre sul bordo fluttuano spermatozoi e in basso è disegnato un feto. LATINO: "Satyricon" di Petronio Satyricon= "storia di satiri" riguarda cioè racconti di argomento osceno e licenzioso come ad esempio la descrizione di un'orgia purificatrice in onore del dio Priapo. ITALIANO: La figura della Pisana: bambina trasgressiva prima, donna ribelle poi, sfida le convenzioni morali rivelando un bisogno di libertà sentimentali ed erotiche. I poeti maledetti: tendenza a profanare i valori e le convenzioni della società e a scegliere deliberatamente il male e la trasgressione: alcool, droga, sregolatezze, vizio della carne. Charles Baudelaire: Amante dei piaceri notturni, dell'assenzio e delle novità. Dedito all'eccesso e alla poesia.
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Let freedom ring!

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Let freedom ring!
Autore: Martina Nanni
Scuola: Liceo linguistico
Descrizione: Quanto sia dolce la libertà voglio esporlo in breve. Un lupo, sfinito dalla magrezza, si imbatté per caso in un cane ben pasciuto. Si salutarono e si fermarono a parlare: "Dimmi un po’, come fai a essere così bello lustro? Che cosa hai mangiato per avere messo su tanta carne? Io, che sono molto più forte, muoio di fame". Il cane con franchezza: "Puoi essere nella mia stessa condizione se sei disposto a prestare al padrone un servizio come il mio". "Quale?", chiese il lupo. "Custodire il portone e proteggere di notte la casa dai ladri". "Io sì, sono pronto: ora mi tocca sopportare neve e pioggia; dura è la vita che trascino nei boschi. Come sarebbe più facile per me vivere sotto un tetto, e saziarmi di cibo abbondante senza fare nulla!". "Allora vieni con me". Cammin facendo, il lupo scorge il collo del cane spelato dalla catena. "Come te lo sei fatto, amico?" "Non è nulla". "Ma dimmelo, per piacere". "Dato che appaio aggressivo, durante il giorno mi tengono legato, perché dorma quando c’è il sole, e stia sveglio quando è notte: mi sciolgono al crepuscolo, e allora vado in giro dove mi pare. Mi portano il pane senza che io lo deva chiedere; il padrone mi dà gli ossi della sua tavola; la servitù mi getta bocconi e le pietanze di cui non ha più voglia. Così, senza fatica, la mia pancia si riempie". "Di’ un po’, se ti viene voglia di andartene a zonzo, hai la libertà di farlo?" "Ma certo che no", rispose. "Goditi pure, cane, le delizie che decanti: non voglio essere re, se non posso essere libero come voglio io". .
Area: umanistica
Materie trattate: Italiano (Montale), Inglese (Orwell, M.L.King,), Spagnolo (Josè de Espronceda, Rigoberta menchù), Francese (Paul Eluard), Filosofia (Hegel), Storia (i Totalitarismi),  
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Musica:il linguaggio dell’anima

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Musica:il linguaggio dell'anima
Autore: Gaia Cola
Descrizione: analisi dell'importanza della musica nella sua funzione di esigenza espressiva primaria dell'anima in ogni uomo.
Materie trattate: arte,italiano,latino,fisica,geografia astronomica,filosofia
Area: umanistica
Sommario: Musica: linguaggio dell'anima nelle vibrazioni del mondo. Come afferma Friedrich Nietzsche, La caduta degli dei) « La vita senza musica sarebbe un errore ». La musica è l'arte della combinazione dei suoni che si propagano nel mondo. Gruppi di onde che provengono da una profonda esigenza espressiva dell'anima degli uomini. La musica è un linguaggio universale che accomuna tutti gli uomini. Credo che la musica sia una tra le nostre esigenze primarie e che sia il linguaggio che preferisce l'anima per comunicare la nostra interiorità.. D'altronde come disse Giovanni Paolo 2: "Senza l'arte l'uomo resterebbe ampiamente cieco a se stesso, al proprio mondo interiore. essa per la sua natura può far risuonare interiori armonie, solleva intense e profonde emozioni" Questi sono i motivi per cui ho deciso di affrontare tali argomenti. Inoltre sono stata spronata dalla visione della "Leggenda del pianista sull'oceano",film drammatico del 1998,tratto dal monologo di A.Baricco "Novecento. Il film vinse il Golden Globe 2000 e il David di Donatello per la migliore regia. Novecento è il monologo teatrale di Alessandro Baricco pubblicato da Feltrinelli nel 1994. Baricco lo scrisse per essere interpretato da Eugenio Allegri e con la regia di Gabriele Vacis. Questi ne fecero uno spettacolo nel luglio dello stesso anno che debuttò al festival di Asti. Per quanto riguarda il film racconta la storia del miglior pianista di tutti i tempi, capace di suonare una musica meravigliosa. Per quanto riguarda la trama,essa racconta la storia di: Danny Boodman, un macchinista nero del transatlantico Virginian che trova un neonato abbandonato nella prima classe della nave. Gli dà come nome il proprio, Danny Boodman, aggiungendovi la dicitura presente sulla cassetta in cui lo ha trovato (\"T.D. Lemon\") ed il secolo dell'anno in cui è nato (\"Novecento\"): Danny Boodman T.D. Lemon Novecento. Decide di allevarlo in segreto, per impedire che possano portarglielo via. Il bambino trascorre l'infanzia nella sala macchine del piroscafo, conquistandosi la simpatia dei membri dell'equipaggio. Dopo la morte accidentale del padre adottivo, il fanciullo riesce a sottrarsi ai poliziotti che, dovevano consegnarlo presso un orfanotrofio; scompare per giorni interi, ma infine, con somma sorpresa di tutti, si fa ritrovare una notte in prima classe mentre suona il pianoforte con eccezionale bravura. Col passare degli anni diventa il pianista della nave, suonando per i passeggeri durante le serate e per conto proprio, in terza classe, con un altro pianoforte. Un uomo che vive attraverso i desideri e le passioni altrui, un uomo che si realizza e si annulla con la musica, che vive sospeso tra il suo pianoforte ed il mare, dal quale non troverà mai la forza di svezzarsi, non riuscirà mai a superare la paura di amare e di crearsi delle radici
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Il progresso come evoluzione sociale

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Il progresso come evoluzione sociale
Autore: Francesca Baiocco
Descrizione: viene analizzato il progresso sotto profili differenti in filosofia è trattato karl marx e la sua visione progressista della storia, in sociologia si parla nel progresso nella concretizzazione sociale del welfare state e infine in italiano viene analiz
Materie trattate: italiano,sociologia,filosofia
Area: umanistica
Sommario: viene analizzato il progresso sotto profili differenti in filosofia è trattato Karl Marx e la sua visione progressista della storia, in sociologia si parla nel progresso nella concretizzazione sociale del Welfare State e infine in italiano viene analizzata la concezione negativa del progresso di Giovanni Verga e la \"Ginestra\" di Giacomo Leopardi.
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A change is gonna come

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: A change is gonna come
Autore: Valentina La riccia
Descrizione: percorso sulle discriminazioni ed il razzismo in particolare contro i neri. il percorso prende il suo nome dalla canzone di sam cooke,cantante afroamericano che ha inciso quello che è considerato l'inno per i diritti civili. questo percorso presenta u
Materie trattate: greco, latino, arte, storia, filosofia, italiano
Area: umanistica
Sommario: Apro il dizionario Zingarelli e cerco il vocabolo "discriminazione". Leggo: Il discriminare, il fare differenza. Disparità di trattamento. Discriminazione razziale, quella condotta nei confronti dei popoli di colore. Rifletto: innanzitutto perché il discriminare? Per un'appartenenza o per una condizione. E poi, è in ogni caso un termine di significato dispregiativo? Esiste la cosiddetta discriminazione positiva, volta a tutelare quelle categorie che sono state o si ritengono discriminate. Un esempio di questo tipo di \"discriminazione\" è l'introduzione delle \"quote rosa\", proposta all'interno di alcuni partiti politici. Attualmente, infatti, nel Parlamento italiano c'è un forte squilibrio tra i due sessi: • Al Senato su 333 senatori 45 sono donne (13.51%);[2] • Alla Camera su 630 deputati ci sono 108 donne (17.14%). [3] A tale scopo in Italia esiste il \"Dipartimento per le pari opportunità", il cui obiettivo è rendere tutti i cittadini più consapevoli del proprio diritto di godere di uguali trattamenti e vivere una vita libera da qualsiasi discriminazione, tanto che il 2007 è stato definito l' \"anno europeo delle pari opportunità per tutti\", un'iniziativa promossa dal consiglio e dal parlamento europeo. Ancora, un altro esempio di discriminazione positiva può essere l'articolo 37 della nostra Costituzione nel quale si fa riferimento ad una speciale adeguata protezione a tutela della madre lavoratrice, notiamo come la discriminazione non abbia un valore negativo ma venga giustificata dalla particolare situazione. L'altra accezione del termine "discriminazione" è quella dispregiativa, che si manifesta ogniqualvolta si parli ad esempio di razzismo, sessismo, omofobia, handifobia, discriminazione generazionale, religiosa, politica etc… Ritornando alla situazione delle donne e al trattamento per loro previsto dalle leggi italiane, facciamo riferimento anche all'articolo 31 che nel secondo comma recita: "La Repubblica protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo" Quindi la legge predispone una tutela della madre lavoratrice che si sviluppa in tre direzioni: • La tutela dell'occupazione, per cui è inefficace il licenziamento della lavoratrice dall'inizio della gestazione fino al compimento di un anno del bambino;
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Alcolismo, alcol e società

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Alcolismo, alcol e società
Autore: Sandro Viro
Descrizione: la mia è una tesina multimediale fatta in power point e spiega il ruolo dell'alcol nella nostra società, visto da vari punti di vista in base alle materie trattate.
Materie trattate: biologia, chimica,educazione fisica, scienze della terra, italiano, inglese.
Area: scientifica
Sommario:
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Elettromagnetismo: tra innovazioni ed elettrosmog

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Elettromagnetismo: tra innovazioni ed elettrosmog
Autore: Giacomo Baggio
Descrizione: nel mio lavoro ho preso in considerazione il fenomeno dell’elettromagnetismo. questa branca della fisica, con le sue scoperte ed applicazioni tecnologiche, ha contribuito a migliorare la nostra vita quotidiana, ma oggi molte voci sostengono che lâ
Materie trattate: storia, scienze della terra, fisica
Area: scientifica
Sommario: L'elettromagnetismo è un fenomeno che, sebbene sia alla base di un continuo progresso scientifico e tecnologico volto a migliorare la vita contemporanea, viene spesso messo in discussione per i suoi possibili effetti nocivi sulla salute umana e ambientale. In questo lavoro mi sono proposto di analizzare il duplice aspetto di tale fenomeno. Ho considerato inizialmente l'elettromagnetismo nel suo evolversi storico, dalle prime intuizioni del mondo antico, fino alle recenti scoperte della fisica quantistica. Ho rivolto particolare attenzione agli sviluppi scientifici e alle innovazioni tecniche avvenute nella seconda metà del XIX secolo, periodo che, per il decisivo progresso nei campi della meccanica, della chimica e dell'elettricità, ha preso il nome di Seconda Rivoluzione Industriale. Sono poi passato a considerare questo fenomeno relativamente al nostro pianeta: il campo magnetico terrestre. Mi sono soffermato sulle caratteristiche di questo campo, sulle teorie relative alla sua origine e, infine, sulle ricerche paleomagnetiche che hanno evidenziato la presenza di inversioni e anomalie nel campo. Nella parte riguardante la Fisica ho esaminato le leggi che regolano l'elettrostatica e il magnetismo, per poi considerare le interazioni tra i fenomeni di natura elettrica e magnetica: tutto ciò appartiene a quella branca della Fisica, l'Elettromagnetismo, il cui comportamento classico è descritto dalle equazioni di Maxwell. Infine, nell'approfondimento, ho considerato l'ipotizzata pericolosità dei campi elettromagnetici non ionizzanti, con particolare attenzione alla controversa questione sulla presunta nocività delle radiazioni prodotte dai telefoni cellulari.
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Quando non sai cosè…allora è jazz!

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Quando non sai cos'è…allora è jazz!
Autore: Valentina Archetti
Descrizione: un viaggio nel jazz…dalle origini al sax, lo strumento più usato.
Materie trattate: arte, storia, economia, inglese
Area: umanistica
Sommario: Prima di capire cosa significhi "fare del jazz" e come realmente si suoni questa musica, bisogna sicuramente dare un'occhiata alla città in cui è nata, a New Orleans. Questo perchè se a New Orleans non fossero esistite certe particolari situazioni culturali e sociali e non si fosse sviluppato, a loro conseguenza, un certo linguaggio musicale, il jazz sarebbe forse esistito ugualmente, ma sarebbe stato profondamente diverso. Quindi risulta utile dedicare un po' di spazio anche a questa misteriosa città della Louisiana e alla musica che si suonava fra la seconda metà del 1800 e i primi anni del 1900. Fondata nel primo ventennio del 1700, New Orleans fu in origine una cittadina francese venduta agli Stati Uniti verso gli inizi del 1800, quando ancora era molto piccola e abitata per metà da cittadini di colore. Favorita dagli arrivi di schiavi e gente dai più diversi Paesi (Haiti, Indie Occidentali, Europa, Senegal e Niger) nella seconda metà del 1800 New Orleans era un miscuglio di culture separate: europea da un lato, e africana, nelle sue diverse espressioni, dall'altro. Il cattolicesimo della popolazione ebbe per lungo tempo influenze positive sulle tradizioni degli schiavi, che, anche se trattati con durezza, erano liberi di coltivare i loro usi e costumi. Per questo motivo certi linguaggi musicali di chiara origine africana erano rimasti ben vivi in Louisiana fino all'inizio del 1900. Nei giorni di sabato e domenica, in quella che diventò poi la piazza principale, si svolgevano grandi cerimonie, che Henry Didimus descriveva così: " Se uno straniero, a New Orleans, visita nel pomeriggio di uno dei suoi giorni di festa le pubbliche piazze giù in città, le troverà zeppe della sua popolazione africana, vestita di ogni tipo di abiti da cerimonia, sfarzosi, barbari, impegnata in un vero e proprio saturnale. Avvicinandosi a questa scena piena di una infinita allegria, egli comincerà a percepire un suono mosso, continuo, basso, sordo, che domina le risate, i richiami, le grida di mille voci; e si domanderà con meraviglia di che cosa mai possa trattarsi." Il suono continuo, mosso e basso è quello del tamburo, che viene percosso da più musicisti al centro di cerchi di uomini e donne che danzano
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Le biotecnologie applicate agli ogm

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Le biotecnologie applicate agli ogm
Autore: Natalia soledad Lalli cafini
Descrizione: illustrazione delle fasi della tecnica del dna ricombinante, fondamentale per la produzione di prodotti nell'industria biotecnologica. applicazioni della tecnologia del dna ricombinante. analisi delle realtà mondiali di coltivazioni di ogm. presentazi
Materie trattate: biochimica, economia, inglese
Area: scientifica
Sommario: INGEGNERIA GENETICA: TECNICHE BIOLOGICHE SOFISTICATE IMPIEGATE PER L'ISOLAMENTO,LA MANIPOLAZIONE E L'ESPRESSIONE DI MATERIALE GENETICO. METODOLOGIA PIÃâ„¢ IMPORTANTE: TECNICA DEL DNA RICOMBINANTE. UTILIZZAZIONE A FINI COMMERCIALI: BIOTECNOLOGIA. BIOTECNOLOGIE: PROCESSI CHE PERMETTONO DI RICOMBINARE, IN UNA SOLA MOLECOLA, IL DNA DI MOLECOLE DI ORIGINE DIVERSA. POSSONO AVVENIRE IN DUE MODI: TECNICA DEL DNA RICOMBINANTE, PROVOCANDO LA FUSIONE DELLE MEMBRANE DI CELLULE DIFFERENTI CON FORMAZIONE DI IBRIDI CELLULARI O IBRIDOMI. TECNICA DEL DNA RICOMBINANTE: UTILIZZO ENZIMI DI RESTRIZIONE, SCISSIONE MOLECOLE DI DNA, OTTENUTI SEGMENTI GENICI ESOGENI, INCORPORAZIONE IN VETTORI MOLECOLARI, PLASMIDI. FORMAZIONE MOLECOLE IBRIDE O "RICOMBINANTI", INTRODUZIONE IN CELLULE OSPITI APPROPRIATE, POSSONO ESSERE REPLICATE ED ESPRIMERE LE SOSTANZE CODIFICATE DAL GENE ESOGENO INCORPORATO. PREPARAZIONE DEL DNA RICOMBINANTE FASE 1 IDENTIFICAZIONE E ISOLAMENTO DEL DNA ESOGENO SPECIFICO, CHE SI HA INTERESSE COMMERCIALE A CLONARE E/O A PRODURRE INDUSTRIALMENTE. FASE 2 FRAMMENTAZIONE DEL DNA ESOGENO DA PARTE DELL'ENZIMA DI RESTRIZIONE.
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Il bello nell’oggetto

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Il bello nell'oggetto
Autore: Davide Martini
Descrizione: breve percorso tematico che cerca di analizzare lo sviluppo di una nuova estetica nella cultura moderna.
Materie trattate: musica, storia dell\’arte, matematica (solo alcune citazioni)
Area: scientifica
Sommario: In fase introduttiva desidero precisare le intenzioni, i criteri, i mezzi e gli strumenti che sono stati fondamentali per completare questo lavoro. Per prima cosa, la motivazione che mi ha spinto ad affrontare questo tipo di analisi/ricerca è stata la particolare curiosità suscitata dallo studio in ambito musicale del genere "progressive" e più specificamente del "Concerto Grosso per Gruppo e Orchestra" composto da Luis Enriquez Bacalov per la band italiana "New Trolls". Una iniziale sensazione intuitiva (dettata da una certa affinità di gusto che mi ha legato a tale produzione musicale) ha suggerito che il "Concerto Grosso" non solo presentasse abbondanti caratteristiche neobarocche, ma che fosse portatore di una particolare tipologia di rappresentazione e che questa concorresse a formare (e in un certo senso promuovere) una nuova estetica. Un'estetica che sembra aver trovato un riscontro, o quanto meno un interesse, a livello di diffusione di massa; non solo infatti il disco ottenne un ottimo successo (restò in classifica per ben 15 settimane, salendo fino al secondo posto), ma attorno ad esso si è acceso un fervore critico non comune, che, in tutta sincerità, è risultato differire molto da una semplice operazione commerciale. Di qui l'intenzione di meglio comprendere e successivamente esporre questa intuizione. Per fare questo, si è cercato in via preliminare di formulare un'ipotesi teorica, di individuare un ambito e una poetica che avrebbe consentito di applicare strumenti di analisi e verifica, per cercare poi di trarne conclusioni e conseguentemente confermare o smentire l'ipotesi di partenza. In fase di analisi si è tuttavia privilegiato un tipo di critica che non solo analizzasse il caso particolare, ma lo inserisse in un ambito molto più esteso, in modo da distinguere con particolare chiarezza lo sviluppo generalizzato di un gusto neobarocco.
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Psicanalisi:viaggio nell’inconscio

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Psicanalisi:viaggio nell'inconscio
Autore: Federica Leone
Descrizione: la scelta di trattare come argomento della tesina l'influenza degli studi psicanalitici di freud sugli intellettuali del '900, è nata dall'interesse che è sorto in me durante tale corso di studi.
Materie trattate: psicologia, arte, letteratura inglese, letteratura latina, letteratura italiana, pedagogia
Area: umanistica
Sommario: INTRODUZIONE L'esperienza della Grande Guerra aveva lasciato negli animi degli intellettuali un senso di disperazione e di disorientamento. In tale contesto storico-sociale si collo-cano gli studi psicanalitici di Freud, il quale parlava degli intellettuali come \"sem-pre meno padroni di casa propria\": essi erano sempre più alla ricerca di un equili-brio esistenziale e di valori e ideologie con cui potersi identificare totalmente. Gli autori vissuti in questa fase di crisi del "900 volevano indagare la psiche umana, non solo analizzando reazioni e comportamenti di individui esterni, ma anche \"guardando\" dentro se stessi, cogliendo la loro realtà interiore e le loro intime lace-razioni. Tale volontà è espressa pienamente da autori quali Italo Svevo e James Jo-yce, che, attraverso l'uso delle tecniche del flusso di coscienza e del monologo inte-riore, creano romanzi dominati da personaggi \"inquieti\", in cerca di un'identità pre-cisa,in cui il tempo è puramente interiore e gli eventi sono collegati secondo la sog-gettiva coscienza di ciascuno. Le vicende sono raccontate dai protagonisti stessi, che danno voce alla loro memoria, alle loro emozioni e idee, a qualcosa insomma che non ha dimensione temporale, ma in cui il tempo della storia e quello della nar-razione si alternano in modo costante. Anche nel mondo dell'arte si assiste ad un radicale sconvolgimento tematico: gli ar-tisti non rappresentano più la realtà del mondo esterno, ma quella del \"mondo inte-riore\", che solo il singolo è in grado di cogliere. Risulta quindi necessario indagare nell'animo umano alla ricerca di una nuova dimensione, sconosciuta e raramente esplorata dai movimenti artistici precedenti.

Lavoro e lavoratore nella società industriale

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Lavoro e lavoratore nella società industriale
Autore: Sofia Comandini
Descrizione: trattazione multidisciplinare sul mondo del lavoro e sulla figura del lavoratore, fra creatività e sfruttamento.
Materie trattate: italiano, storia, filosofia, inglese, arte.
Area: umanistica
Sommario: Lavoro è prima di tutto energia; lo dicono le leggi fisiche, lo dice l'esperienza di ogni persona. E' un'opportunità per migliorare il mondo a partire dalla vita propria e altrui. Il lavoro presuppone uno stato di attività, ma non è necessariamente "labor", cioè fatica, travaglio. Può e deve essere "opera", produzione creativa costruzione, realizzazione di sé. Ho scelto questo tema perché il lavoro è attività, movimento non solo in senso spaziale, ma soprattutto impegno umano. Purtroppo sono poche le volte che il lavoratore può averne consapevolezza. La società che si afferma fra il XIX e il XX secolo è una società industrializzata: il luogo di lavoro è la fabbrica, con rigidi tempi e modi di produzione. I lavoratori, soprattutto operai sottopagati, sentono la pressione di un sistema che non argina, ma incrementa il divario tra ricchi e poveri. In Italia le proteste si fanno particolarmente violente nella fase del "biennio rosso". La prima guerra mondiale ha lasciato in Italia miseria, disoccupazione e la politica liberale dei governi si rivela incapace di risolvere la situazione. Ideologicamente gli scioperi e le manifestazioni di quegli anni si ispirano al marxismo, agli ideali di uguaglianza sociale ed economica, impossibili da concretizzare â€"secondo il pensiero di Marx- nella società capitalista. Un dissenso è espresso anche nella letteratura inglese dell'età vittoriana: Dickens nel romanzo "Hard Times" ironizza sulle cupe ciminiere di Coketown. Esiste però anche il lavoro costruttivo, esiste il piacere di un lavoro ben fatto, come testimonia Levi ne "La chiave a stella" con la figura del montatore Faussone. In ambito artistico, nei Paesi più progrediti di Europa e America si tenta una fusione tra creazione dell'oggetto "bello' e la produzione industriale. Il design segue le influenze culturali e le mode del tempo, ma riflette anche sul significato di "produzione' e sul ruolo che l'artista-designer assume in questo sistema.
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La figura del padre

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La figura del padre
Autore: Elena Saltini
Descrizione: l’argomento oggetto del mio studio inter-disciplinare è la figura del padre, il suo ruolo nella formazione personale dell’individuo e nella costruzione del pensiero di letterati e filosofi del novecento. la scelta di questo tema può s
Materie trattate: letteratura italiana, filosofia, letteratura tedesca, inglese e spagnola
Area: umanistica
Sommario: L'argomento oggetto del mio studio inter-disciplinare è la figura del padre, il suo ruolo nella formazione personale dell'individuo e nella costruzione del pensiero di letterati e filosofi del Novecento. La scelta di questo tema può sembrare banale ma in realtà non è casuale; nasce dall'esperienza tragica della morte di mio padre. La perdita di una figura affettiva così importante mi ha indotto ad approfondire e riflettere sul ruolo incisivo che la figura paterna, come costante punto di riferimento, ha sulla crescita emotiva e intellettiva, sui comportamenti e sullo sviluppo della personalità dei figli. L'approfondimento tocca poi i temi correlati: il dolore personale, la tragedia familiare, la formazione.. Sono partita da un'analisi sulla funzione sociale della famiglia, per poi approfondire il ruolo paterno attraverso la riflessione sulle opere più significative di letterati e filosofi italiani e europei oggetto di studio durante questo ultimo anno scolastico. Alla famiglia contemporanea la società ha sempre affidato tre funzioni fondamentali: la funzione economico-lavorativa, la funzione educativa e la funzione di socializzazione. Tuttavia a causa dell'industrializzazione e dello sviluppo tecnologico, la famiglia oggi sta perdendo progressivamente la sua saldezza e il suo valore istituzionale, delegando alla società queste funzioni prioritarie. La funzione del padre risente profondamente di questi mutamenti sociali, molto più di quella materna: il padre non è più colui che insegna il mestiere ai propri figli, che sono costretti a ricercare nella società esterna una formazione appropriata e l'occupazione lavorativa stessa; la funzione educativa, in quanto i genitori tendono a delegare questo compito alla scuola e altre agenzie formative; la funzione di socializzazione, nei confronti della quale la figura paterna svolge un ruolo fondamentale. La società in cui viviamo è di stampo patriarcale: si tende a eliminare la presenza sociale della madre e a esaltare il ruolo di socializzazione attribuito al padre. Nei rapporti educativi con i figli, il padre è colui che trasmette gli ideali e i comportamenti che la vita sociale esige ma ciò che determina il buon fine di questo insegnamento non è né la costrizione né la dolcezza dello stile educativo, bensì l'immagine e gli atteggiamenti sociali del padre stesso. Con le rivendicazioni avanzate dal movimento femminista, il ruolo del padre ha subito un'inevitabile modificazione e anche se continua a mantenere tre caratteristiche fondamentali: 1)     sostegno economico: il padre provvede al mantenimento della famiglia, nonostante oggi anche le madri partecipano al suo sostentamento; 2)   figura autoritaria. La figura paterna ha progressivamente investito funzioni di autorità verso i figli e la moglie. Lo studio di M. Horkheimer sull'autorità spiega con molta chiarezza i meccanismi e determinano l'interiorizzazione da parte dei figli dell'autorità paterna. H. sottolinea che alla base di questo processo di interiorizzazione è nascosto il processo edipico per cui, nel rapporto padre -madre- figlio, il padre (che rappresenta l'autorità, la legge) spinge all'esterno i desideri che il figlio rivolgerebbe invece verso la madre; 3) Guida: con l'avvento dell'industrializzazione, il padre ha perso la sua peculiare funzione di guida per i figli, poiché non può insegnare loro nessun mestiere e quindi non riesce a far vedere al figlio quello che dovrà fare una volta uscito dall'ambiente familiare. Inoltre l'autorità è incompatibile con l'intimità e al padre non compete il rapporto quotidiano con il figlio, l'accudirlo e il nutrirlo, anche se oggi l'atteggiamento maschile è quello di aiutare la donna in questo compito familiare.
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Sofferenza e dolore

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Sofferenza e dolore
Autore: Christian Nuvola
Descrizione: in questa tesina ho trattato la sofferenza intesa come causa sia di dolore fisico che mentale…nelle prime 30 righe ho inserito la prefazione in cui spiego meglio i collegamenti con le varie materie..spero vi piaccia..cordiali saluti..christian
Materie trattate: biologia, italiano, scienze
Area: umanistica
Sommario: La sofferenza è uno stato fisico o mentale derivante da una condizione di dolore e può essere causato nel primo caso da un trauma o da una malattia del corpo, e nel secondo da un trauma a livello emotivo o da depressione. Nel caso in cui si parla di sofferenza del corpo essa viene combattuta non solo tramite la terapia farmacologica (ad esempio con la somministrazione di farmaci antinfiammatori o antidolorifici, o ancora con alcune droghe), ma viene anche "affrontata" direttamente dal nostro corpo attraverso la liberazione di ormoni che hanno effetti antidolorifici (endorfine). L'altro tipo di sofferenza (sofferenza dell'anima/interiore) è invece dovuta ad uno stato mentale dell'individuo ed influenza i suoi sentimenti che risultano a volte contradditori fino a portarlo ad uno stato di depressione (Pascoli) o ad una visione pessimistica del mondo (Schopenhauer) Una sofferenza derivante da un trauma fisico causa dolore, che è un'esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a danno tissutale, in atto o potenziale. Quando percepiamo dolore fisico il nostro corpo rilascia endorfine,che sono sostanze oppioidi endogene, a struttura polipeptidica, aventi gli stessi effetti analgesici e fisiologici della morfina e delle sostanze oppiacee. L'endorfina più abbondante nell'organismo è la β-endorfina, sintetizzata prevalentemente dal lobo anteriore dell'ipofisi (adenoipofisi) a partire da una molecola precursore di maggiori dimensioni, la pro-opiomelanocortina (POMC).In caso di dolore le cellule neurosecretrici dell' ipotalamo secernano ormoni di rilascio che, attraverso un sistema di vasi sanguigni ( sistema portale),giungono all' adenoipofosi e stimolano la produzione di endorfine.

L’acqua

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: L'acqua
Autore: Alessio Cantù
Descrizione: unisce molto bene tutte le materie trattate sul tema dell'acqua.
Materie trattate: disegno e progettazione,diritto,inglese,topografia,italiano,storia.
Area: tecnologica
Sommario: E'l'acqua E l'acqua fresca nasce fa ruscelli scende casca sui sassi scroscia e frusciando fa il fiume. E l'acqua sciolta nuota nelle valli e lunga e lenta larga silenziosa luminosa fa il lago. E l'acqua a onde muore non muore mai e muore non muore mai e muore mentre immensa fa il mare. (R. Piumini)
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L’energia pulita

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: L'energia pulita
Autore: Ruggero Alberti
Descrizione: perché scegliere l'energia pulita? vantaggi e svantaggi di una scelta ecologica, corredati da considerazioni filosofiche e scientifiche.
Materie trattate: scienze, fisica, italiano, filosofia
Area: scientifica
Sommario: Premessa: l'energia Energia, sinonimo di potenza e vigore, è parola quasi magica e misteriosa: termine derivato dal greco "energheia" usato dal famoso Aristotele per indicare una forza in atto, è per la fisica moderna la capacità di un corpo o di un sistema di compiere lavoro. Una definizione apparentemente semplice che cela una realtà articolata e complessa. Quanta importanza ha, infatti, l'energia nella nostra vita quotidiana? Molta, anzi moltissima: senza energia non ci sarebbe vita, nemmeno quella di ogni giorno! Scaldare ed illuminare le nostre case, andare a scuola o in palestra, anche in bicicletta oppure a piedi, richiede energia. Dovrebbero essere sufficienti questi pochi esempi, scelti tra tanti innumerevoli altri, così tanti da poter riempire decine di pagine… Energia e sviluppo Ancora di più l'energia gioca un ruolo fondamentale nella storia dello sviluppo umano, in quanto la possibilità di progresso è strettamente legata alla capacità dell'uomo di sopperire al proprio fabbisogno energetico. Due esempi possono chiarire quanto affermato.
 Il primo ci porta in Inghilterra ai tempi della "rivoluzione industriale", quando la società moderna muoveva i primi passi incerti. La nascita dell'industria, è noto, fu resa possibile da una geniale invenzione tecnologica, la macchina a vapore (la cui paternità è fatta erroneamente risalire all'ingegnere scozzese James Watt, che perfezionò in realtà un modello preesistente). Questa macchina necessita di calore, così tanto calore che la legna da sola non può fornirlo se non bruciandone ingenti quantità. Che ne sarebbe stato, dunque, della portentosa macchina a vapore senza carbone? Non ci sarebbe stata abbastanza energia per alimentare i macchinari e, di conseguenza, nessuna rivoluzione industriale. Per fortuna l'Inghilterra era in possesso di grandi risorse di carbone e la storia ha seguito il corso che tutti conosciamo.
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The black hole-il buco nero

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: The black hole-il buco nero
Autore: Bao tram sara Tu
Descrizione: la tesina verte attorno la figura del buco nero: le sue caratteristiche,il suo fascino esoterico,i suoi significati
Materie trattate: astronomia,fisica,matematica,italiano,filosofia,storia,inglese
Area: scientifica
Sommario: Quando l'uomo si soffermò a contemplare il cielo, il suo mondo interiore di inquietudini, stupori e paure per una vita aspra e incerta si arricchì di una dimensione nuova, quella della riflessione, dell'esercizio della ragione nella consapevolezza di esistere al centro di qualcosa di arcano ma enormemente bello, che chiamò universo.Porsi delle domande è una delle prime cose da fare, la seconda invece è cercare di arrivare alle risposte senza farsi troppo condizionare dalla Società moderna per la quale le risposte sono spesso prettamente commerciali. Diversi sono gli atteggiamenti dell'uomo dei confronti della scienza… nonostante ciò l'uomo ha sempre cercato di scoprire il più possibile riguardo la sua esistenza, studiando dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande. For example we can see in Walt Whitman a strong refusal about science as in his "When I heard the learned astronomer" he felt tired and sick: Whitman believes that looking up at the stars teaches us more than listening to a lecture on astronomy: Nature should be appreciated spontaneously. "When I Heard the Learn'd Astronomer" is chiefly a poem about romanticism, nature, and astronomy. With its sophisticated linguistic devices and its organization that envisions an escape from a confined lecture room to the glory of the night sky, the poem contrasts the limited scientific process with a personal and romantic interaction with the stars. A visionary poem with an intimate and immediate voice, it is a brilliant example of Whitman's achievement, containing a broad and transcendental vision into a short romantic poem.Lo spazio e il tempo sono sensazioni antiche che s'accompagnano al primo istinto dell'uomo di sopravvivere alla complessità del mondo fisico. Dalle angustie di una grotta alla vastità dei mari e dei cieli,dai cambiamenti dovuti al moto dei corpi ai continui ricorsi della vita,queste sensazioni hanno da sempre condizionato il nostro modo d'intendere la natura e di sentirci partecipi dei suoi fenomeni. I problemi se l'universo abbia avuto inizio nel tempo e se sia limitato nello spazio furono esaminati diffusamente dal filosofo Immanuel Kant nella monumentale Critica della ragion pura.
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L’effetto serra nel sistema solare

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: L'effetto serra nel sistema solare
Autore: François Burgay
Descrizione: dall'astronomia indicazioni sull'evoluzione climatica del nostro pianeta
Materie trattate: fisica
Area: umanistica
Sommario: 1) Effetto serra: il nostro regolatore termico L'effetto serra nel Sistema Solare è il risultato della presenza attorno a un pianeta di un'atmosfera che assorbe parte dei raggi infrarossi provenienti dalla superficie riscaldata dalle onde elettromagnetiche emesse dalla nostra stella. Il nome deriva per similitudine con quanto avviene nelle serre per la coltivazione. Le radiazioni emesse dal suolo vengono assorbite dall'atmosfera e riemesse in tutte le direzioni possibili, anche verso il suolo stesso. Questo è un meccanismo fondamentale sulla Terra in quanto permette alla temperatura media superficiale di assestarsi a livelli superiori allo zero centigrado, garantendo condizioni favorevoli per la vita. Quali sono le sostanze che causano questo fenomeno? Le principali sono l'anidride carbonica, il metano, l'ossido nitroso e il vapore d'acqua e sono chiamate \"gas serra\". Spesso l'effetto serra viene associato a qualcosa di negativo. In realtà esso è un fenomeno fisico neutro: da una parte permette la vita sul nostro pianeta, dall'altra se si intensifica, ne causa il riscaldamento globale. Allo stato attuale delle conoscenze si ritiene che nel Sistema Solare ci siano 4 corpi celesti (3 pianeti e un satellite) che presentano effetto serra: la Terra, Marte, Venere e Titano, satellite di Saturno. Per omogeneità di discorso concentriamo la nostra attenzione solo sui pianeti. 2) Cenni sui pianeti rocciosi Il Sistema Solare è formato da otto pianeti propriamente detti che si dividono in: 4 rocciosi: Mercurio, Venere, Terra, Marte; 4 gassosi: Giove, Saturno, Urano, Nettuno. Questi corpi celesti portano il nome di divinità greco-romane. L'analisi successiva concentra l'attenzione su temperatura superficiale e caratteristiche atmosferiche solo dei pianeti rocciosi. Mercurio: è il pianeta più piccolo del Sistema Solare. La sua superficie risulta molto craterizzata. Questo pianeta è praticamente sprovvisto di atmosfera (sono state scoperte alcune tracce di atmosfera, probabilmente frutto di materiale emesso dal Sole), di satelliti e di anelli. A causa della mancanza di atmosfera non approfondiremo ulteriormente il discorso su Mercurio. Basti dire che la sua temperatura varia dai 100K (-173°C) ai 700K (+473°C) man mano che il pianeta compie i suoi moti di rotazione e di rivoluzione.
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La comunicazione

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La comunicazione
Autore: Michele Palmieri
Scuola: Istituto tecnico industriale
Descrizione:La parola comunicazione viene frequentemente utilizzata e non è facile dargli un unico significato perché rientra in tanti contesti differenti tra loro,come la filosofia,sociologia,psicologia, la biologia,la teoria dell’informazione ed altri. Comunicare potrebbe significare trasmettere un’informazione a qualcuno tramite un mezzo dove gli agenti della comunicazione possono essere persone,esseri viventi o macchine.
In particolare la sorgente formula il messaggio che viene inviato da un trasmettitore,attraverso un canale, sotto forma di segnale che può essere influenzato da rumori,poi il segnale arriva ad un ricevitore che fornisce al destinatario il messaggio iniziale. La necessità di comunicare a grandi distanze ed in modo sempre più semplice e veloce,ha rappresentato per l’uomo,fin dai tempi più remoti,uno dei principali obbiettivi da raggiungere. Per questo motivo nel corso degl’anni grazie alla genialità delle mente umana e alle numerose scoperte scientifiche,le tecniche di comunicazione sono state perfezionate sempre più fino ad arrivare ad oggi in cui comunicare tra due punti distinti della terra,con i giusti strumenti,risulta estremamente facile. In particolare fino al diciottesimo secolo,la comunicazione è avvenuta prevalentemente tramite la lettura,le immagini e il comune parlare,dove riscontravano un grande importanza le opere dei numerosi e famosi scrittori che si sono susseguiti lungo questo periodo. A partire dal diciannovesimo secolo,l’uomo sempre più avido di nuove conoscenze e scoperte,incominciò a gettare le basi per quello che poi sarà,nel secolo successivo,il boom tecnologico. Basti pensare come durante l’ottocento con l’invenzione della pila di Volta,della dinamo e dei principi di Faraday si incominciò a comprendere come l’elettricità poteva essere indotta e trasportata su grandi distanze attraverso dei fili. Successivamente ci fu l’invenzione del telegrafo elettrico di Morse per poi arrivare all’invenzione del telefono di Meucci in cui il segnale vocale veniva trasformato in segnale elettrico, importanti furono le invenzione di Hertz per quanto riguarda la scoperta delle onde elettromagnetiche e la propagazione nell’etere di segnali elettrici che portarono all’invenzione della radio da parte di Marconi che diminuì le distanze oceaniche tra America ed Europa. Notevoli ed importanti furono anche le scoperte nel campo della cinematografia che portarono ad un nuovo modo di comunicare.
Materie trattate: elettronica (antenna), sistemi (tipologie di rete), calcolo, italiano (il decadentismo, Pirandello), storia (il totalitarismo), inglese (LAN topologies).
Area: tecnologica
Sommario: 
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Dibattito attuale fra evoluzionismo e creazionismo

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Dibattito attuale fra evoluzionismo e creazionismo
Autore: Ettore Strapazzon
Scuola: Liceo scientifico
Descrizione: Questa tesina è pubblicata online all’indirizzo internet: web.tiscali.it/cre_evo. Quanto scritto di seguito è la stampa dei contenuti testuali del sito. L’idea di organizzare la tesina in un sito internet deriva dall’intenzione di rendere disponibile a tutti gli utenti del web il lavoro di ricerca e di sintesi effettuato, affinché questo possa essere utile a chi – come è capitato a me nella realizzazione di queste pagine – si trovi perso nella miriade di informazioni presenti su internet. Il sito è strutturato in quattro sezioni, ognuna delle quali presenta una pagina di introduzione generale e delle sottopagine di approfondimento; le prime due sezioni “Neodarwinismo” ed “Evoluzionismo” si propongono di analizzare le basi teoriche che animano il dibattito odierno esposto nell’omonima sezione. Nella sezione dei “Link” sono presenti i collegamenti ai principali testi e documenti utilizzati per la ricerca.
Il dibattito fra i sostenitori della teoria evoluzioniste e coloro i quali invece si schierano dalla parte del creazionismo, si è fatto, oggi più che in passato, acceso e polimorfo; gli aspetti del dibattito infatti variano molto da paese a paese sulla base di una serie di fattori fra i quali la composizione sociale, la storia, il livello culturale medio e le radici religiose. Si delinea in questo modo uno scenario diversificato della diffusione e delle modalità del dibattito. 
Materie trattate: filosofia (Darwin), scienze (Mendel, genetica), religione (l’origine dell’uomo), matematica, storia
Area: umanistica
Bibliografia: C. Darwin, Introduzione all’evoluzionismo, Newton Compton ed., 1980 H. Curtis e N. S. Barnes, Invito alla biologia, Zanichelli, 2004 La Sacra Bibbia, CEI-UECI, 1977 A. Oktar, Atlante Della Creazione, Global Publishing, 2007
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Megawatt o megaton? il programma nucleare iraniano

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Megawatt o megaton? il programma nucleare iraniano
Autore: Alessio Romeni
Descrizione: la tesina esamina gli aspetti scientifici e tecnologici più significativi del programma nucleare iraniano, del quale illustra anche le principali tappe.
Materie trattate: fisica, storia
Area: scientifica
Sommario: Prefazione La scelta dell'argomento sul quale incentrare un lavoro di approfondimento mi ha impegnato a lungo perché nel corso dell'anno varie tematiche hanno suscitato il mio interesse. A complicare la mia scelta ha contribuito il fatto che sono ancora indeciso se proseguire gli studi in campo scientifico (matematica) o in campo umanistico (economia). La soluzione migliore mi è dunque sembrata quella di esaminare un problema che fosse significativo e importante in entrambi i campi, così da permettermi di capire le differenze fra i due metodi di indagine e di aiutarmi anche a risolvere il problema della scelta universitaria, più personale ma altrettanto importante. La decisione è ricaduta sul problema del programma nucleare iraniano, argomento che ha destato un interesse iniziale per l'attualità e la vastità dei fattori scatenanti. L'interesse si è accresciuto costantemente nel corso dell'approfondimento del problema, ma è aumentata anche la consapevolezza della complessità dei problemi che richiede competenze trasversali a vari ambiti, dalla fisica alla storia, dalla politica alla economia. Mi limito pertanto a enunciare le tesi che mi è sembrato opportuno argomentare durante il colloquio, senza elaborare una sintesi scritta del mio lavoro, perché sono consapevole che questa potrebbe assumere i connotati di un'analisi geopolitica caricaturale. Al contrario, nel seguito illustro in dettaglio gli argomenti di tipo fisico-matematico che permettono di comprendere i veri problemi presentati dal programma nucleare iraniano. Le tesi che intendo sostenere, riportate nel sunto generale che qui allego, sono il frutto di un'attenta analisi di un gran numero di documenti provenienti da volumi e da differenti organi di informazione internazionali recuperati quasi interamente dalla rete, che a mio avviso costituisce ormai il mezzo principale per ottenere in modo tempestivo informazioni al livello di complessità desiderato. La breve riflessione che nasce a proposito riguarda l'informazione italiana che, con l'eccezione di qualche rivista specializzata, non dedica a questo problema la dovuta attenzione, riflettendo probabilmente il modesto ruolo internazionale che l'Italia ha nella risoluzione di tale crisi. A.R. Un bel problema! Secondo il parere di molti e autorevoli osservatori, l'Iran sarà in grado di costruire bombe all'uranio con assemblaggio a cannone entro alcuni anni. Le principali motivazioni tecniche che stanno alla base di tale considerazione sono le seguenti:
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Sapere aude

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Sapere aude
Autore: Pietro Marchese
Descrizione: esposizione delle principali innovazioni scientifiche accomunate da un pensiero filosofico
Materie trattate: matematica,fisica,astronomia,filosofia
Area: scientifica
Sommario: In questi cinque anni di liceo, l'aspetto che ha suscitato in me sempre grande interesse è stato la volontà dei più importanti uomini di scienza di non arrendersi mai di fronte a interrogativi apparentemente insuperabili, trovando sempre nuove risposte il più delle volte in netto contrasto con la tradizione culturale precedente. Fin dal primo anno di Liceo mi ha colpito la possibilità che, una delle conoscenze scientifiche più antiche, fosse messa in discussione, ovviamente parlo della geometria. La geometria che viene insegnata fin dalle scuole elementari, è la geometria definita "Euclidea", basata sulle nozioni contenute nel tratto \"Gli Elementi\" del matematico greco Euclide (circa 300 a.C.). \"Gli Elementi\", di Euclide, sono un'opera di 13 libri che include nozioni di geometria elementare, ma anche di algebra e teoria dei numeri. Per la sua impostazione e il rigore logico, Gli Elementi sono considerati il più antico esempio di sistema assiomatico. Infatti, in questo testo, Euclide adotta la distinzione tra Postulati, che si applicano soltanto alla geometria, e Assiomi, che sono verità applicabili a tutte le scienze. Tuttavia sia i Postulati sia gli Assiomi sono accettate come verità che non possono essere messe in discussione. L'innalzamento a valore dogmatico di assiomi e postulati e la successiva discussione di un postulato in particolare (il quinto postulato ) diedero vita alla più grande innovazione nel campo geometrico. Dalla negazione del quinto postulato nascono le Geometrie non Euclidee. L'enunciato del quinto postulato, equivalente a quello di Euclide, formulato da Playfair (1748-1819) è il seguente: Data una retta ed un punto non appartenente ad essa, esiste ed è unica una retta passante per il punto e parallela alla retta data Le due negazioni derivanti sono così formulate: N1. Data una retta ed un punto non appartenente ad essa, esistono infinite rette passanti per il punto e parallele alla retta data. N2. Data una retta ed un punto non appartenente ad essa, non esiste alcuna retta passante per il punto e parallela alla retta data.

Il linguaggio universale della matematica

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Il linguaggio universale della matematica
Autore: Omar Torrisi
Descrizione: questa tesina vuol descrivere criticamente la potenza della matematica come linguaggio universale delle scienze sperimentali nella comprensione della natura, ma anche i limiti della stessa dai punti di vista logico e filosofico.
Materie trattate: matematica, logica, filosofia, biologia, fisica
Area: scientifica
Sommario: INTRODUZIONE GENERALE ALLA TESINA Scopo di questa tesina è fornire una critica e il più possibile veritiera caratterizzazione a più livelli di quella che, a mio avviso, costituisce forse una delle attività umane più stupefacenti e, al tempo stesso, meno comprese: vale a dire la Matematica. Quest'ultima, infatti, viene generalmente ritenuta una materia a sé stante e assolutamente priva, al di là delle nozioni più intuitive, di connessioni con la realtà e con il mondo in cui quotidianamente viviamo. A chi non la comprende in tutto il suo significato, la matematica sembra cioè, in sostanza, semplicemente il frutto di fredde costruzioni mentali e ragionamenti astratti e complicati che, dall'alto della loro trascendenza, non riescono a rapportarsi felicemente con la concretezza vitale del mondo terreno. L'opposizione trascendenza-realtà terrena di cui parlo, non è solo una pura metafora di stampo metafisico; infatti, spesse volte la conoscenza matematica assume, soprattutto agli occhi dei non addetti ai lavori, il significato erroneo di conoscenza certa al cento per cento, vera ed inoppugnabile (quante volte infatti nel linguaggio comune si sente usare l'avverbio "matematicamente" in sostituzione di "certamente"!), al quale segue poi necessariamente quello di insieme di verità incontrovertibili e assolute, che perlopiù vengono (purtroppo) dogmaticamente accettate come valide. Questo testo, in contrapposizione per certi aspetti alla mentalità del "la matematica non è un'opinione", vuole invece in primo luogo mostrare, paradossalmente, come la matematica possa essere vista anche come un'opinione, in quanto costituita da teorie (i cosiddetti sistemi formali) che si prefiggono come scopo non la verità degli enunciati formulati, bensì la più debole coerenza sintattica degli stessi âˆ' a cui rinvia il concetto di dimostrabilità logica a partire da principi primi arbitrari posti a fondamento delle teorie stesse âˆ'. I sistemi formali, argomento centrale della prima sezione di questa tesina, introducono dunque nell'attività matematica un forte senso di relativismo, pur mantenendo intatta la certezza e il rigore logici che da sempre sono caratteristiche peculiari della matematica (e che tuttavia, a dispetto dell'apparente onnipotenza della dimostrazione matematica, presentano anch'essi, come vedremo, notevoli limitazioni). Il relativismo e la mancanza di fondamenti certi all'interno della matematica, argomenti già introdotti nella prima sezione sui sistemi formali, vengono poi ripresi e ampliati nella seconda sezione a carattere filosofico; in tale contesto si analizzano le cause della cosiddetta "crisi dei fondamenti" della matematica di fine Ottocento e inizio Novecento, oltre che i falliti tentativi, da parte delle scuole filosofiche logicista, intuizionista e formalista, di risolvere la crisi riducendo il complesso e multiforme edificio matematico ad una sola entità, disciplina o facoltà umana.
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I numeri di fibonacci e la sezione aurea

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: I numeri di fibonacci e la sezione aurea
Autore: Erica Pastore
Descrizione: il percorso è diviso in due parti principali: la successione di fibonacci e il rapporto aureo. la tesina inizia con la spiegazione delle successioni e in particolare di quella di fibonacci, le sue proprietà e le sue applicazioni in vari campi: mate
Materie trattate: matematica, geologia, astronomia, arte, inglese
Area: scientifica
Sommario: Leonardo Fibonacci, matematico italiano, dopo avere assimilato durante numerosi viaggi le conoscenze matematiche del mondo arabo, pubblicò intorno al 1202 la sua opera fondamentale, il Liber abaci, con cui si propose di diffondere nel mondo scientifico occidentale le regole di calcolo note agli Arabi, ovvero il sistema decimale ad oggi in uso in Europa. Quante coppie di conigli discendono in un anno da una coppia? «Un tale mise una coppia di conigli in un luogo completamente circondato da un muro, per scoprire quante coppie di conigli discendessero da questa in un anno: per natura le coppie di conigli generano ogni mese un'altra coppia e cominciano a procreare a partire dal secondo mese dalla nascita.» Liber Abaci
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La gomma

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: La gomma
Autore: Marco Monticelli
Descrizione: questa tesi è nata dopo la mia esperienza di stage scolastico presso il laboratorio chimico-fisico dela pirelli-labs nel giugno scorso. ho quindi voluto trattare la gomma sia da un punto di vista scientifico e tecnologico sia esaminando cambiamenti che
Materie trattate: chimica, fisica, laboratorio fisico-chimico, scienze, inglese, filosofia, storia, italiano
Area: scientifica
Sommario: Cosa sarebbe il mondo senza la gomma e le materie plastiche in generale? Difficile dirlo e, molto probabilmente, difficile anche vivere in un mondo così. Partendo dalla mia esperienza, molto interessante ed entusiasmante, fatta durante le tre settimane di stage didattico presso la Pirelli-Labs , ho incentrato la trattazione sul tema della gomma e dei cambiamenti che la sua introduzione ha portato nella società e li ho esaminati da più punti di vista,non solo prettamente scientifici e tecnologici, ma anche culturali, nel senso più ampio del termine. Comincio dalla Chimica e descrivo brevemente la gomma in generale, considerandone gli aspetti microscopici quali la conformazione e la struttura dei polimeri e il loro utilizzo. Mi soffermo pure sulle varie fasi del processo di lavorazione industriale dei pneumatici. Per quanto riguarda la Fisica studio la forza che consente al pneumatico di svolgere la trasmissione del moto, ovvero l'attrito. Per il Laboratorio fisico mostro un grafico di termo gravimetria, risultato di una prova da me personalmente effettuata presso la Pirelli-Labs per valutare i cambiamenti subiti da un frammento di gomma all' aumentare della temperatura. Mi sono posto anche il problema di considerare quale sia la fine dei pneumatici usati vista l'enorme quantità che ogni hanno ne viene prodotta e ho affrontato, per Scienze, il problema del riciclaggio di questo materiale scoprendo quanti e quali usi ne derivino. Riciclare,nella società attuale, è un imperativo categorico per ridurre e contenere, per quanto possibile, i danni già arrecati all'ambiente e per evitare l'aggravamento della situazione. Considero, per Inglese, il contesto storico – fine "800 – durante il quale la gomma ha iniziato ad essere impiegata in maniera massiccia, soprattutto nei trasporti. Questo particolare periodo va sotto il nome di Seconda Rivoluzione Industriale, che tratto in lingua, caratterizzato da una parte da un grande sviluppo tecnico e da un evidente progresso e dall'altra dalle difficili condizioni di vita dei lavoratori, soprattutto donne e bambini. Affronto anche brevemente la storia dei grandi marchi aziendali di pneumatici nel mondo, raccontandone aneddoti o particolari poco conosciuti. Il clima culturale della seconda metà del XIX è caratterizzato da un' incondizionata e, forse, anche ingenua fiducia nel progresso inarrestabile della scienza, come garanzia del progresso lineare della storia. In questo contesto di forte industrializzazione si diffonde il Positivismo . Per illustrarlo , in Filosofia, faccio riferimento ad un filosofo francese, Auguste Comte, il massimo esponente del Positivismo francese, prendendo spunto da un saggio su questo autore. Infine considero due aspetti culturali rispetto ai quali la gomma e il conseguente sviluppo delle automobili sono stati fattori determinanti. In Letteratura Italiana approfondisco il movimento futurista, i cui seguaci esaltavano la velocità delle auto quasi alla follia e consideravano l'industrializzazione del mondo avvolta da un alone di magia. In Storia affronto il boom economico degli anni sessanta in Italia,il miracolo italiano, durante il quale gran parte delle famiglie inizia a possedere un' auto di proprietà e a spostarsi.
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Tutto quanto tecnicamente si può, moralmente si deve

Tesina – Premio maturità 2008
Titolo: Tutto quanto tecnicamente si può, moralmente si de
Autore: Sandra Sobko
Descrizione: La questione della Bioetica apre uno dei dibattiti più caldi dei nostri tempi. Essa tocca un tema molto delicato quale la qualità e la sacralità della vita, il valore dell’uomo come persona dotata di libero arbitrio e di diritti inviolabili alla vita e all’autodeterminazione, che spesso sono in contrasto tra loro. Si cerca di capire quali sono i confini tra l’artificiale e il vero, tra l’umano e il disumano, tra persona e cellula, tra incoscienza e volontà. In realtà però, per quanto ne possiamo discutere sarà difficile trovare un giusto equilibrio tra l’uso della scienza e l’obbedienza alla legge morale che fa di noi esseri civili. Come vedremo, la Bioetica non nasce dal nulla: essa incarna il bisogno di assicurare a ognuno di noi, senza nessuna distinzione, i principi inviolabili che nella storia troppe volte sono stati negati ad intere popolazioni. Oggi non ci troviamo più in situazioni cosi estreme, ma il pericolo di una mentalità, secondo la quale un essere umano può e deve essere soggetto alla manipolazione della scienza è adesso più che mai imminente. Oggetto della nostra riflessione è l’uomo con i suoi valori, tutto il vivere umano, ma in particolare quello medico – biologico. E’ proprio per questo motivo che dobiamo occuparci anche delle questioni giuridiche che riguardano la Bioetica. Il Diritto ha il compito di garantire a tutti noi una relativa libertà ed un relativo benessere che non ostacoli quello degli altri. Di conseguenza esso deve necessariamante essere preceduto e guidato dall’etica. Vedremo in segiuto vari documenti attraverso i quali la legge tutela gli individui stabilendo i confini che la scienza non può varcare per il bene della persona, dell’umanià e dell’intero ecosistema. Riportando esempi concreti cercherò di occuparmi del rapporto che si instaura tra il medico ed il paziente, in particolare in un sistema di Welfare liberale, come quello degli Stati Uniti, dove la qualità del servizio sanitario dipende più dalle possibilità economiche dei pazienti che dall’etica professionale dei medici e degli assistenti.
Materie trattate: storia (la Seconda guerra mondiale, sterilizzazioni di massa), filosofia (Etica, filosofia contrattualista, filosofia utilitarista, filosofia sostanzialista), diritto (giuramento di Ippocrate, il codice deontologico, l’Aborto, l’Eutanasia), scienze sociali (il sistema sanitario degli USA, medici senza frontiere)
Area: umanistica
Bibliografia: – Manuale di Filosofia;- Manuale di Sociologia;- “Bioetica. Le scelte morali”, Lecaldano Eugenio, Laterza 2007;- “Medicina ed Etica”, Bucci L., Camilliane, Torino 2001;- “Encyclopedia of Bioethics”,Reich T.W., Washington 1970;- “Cosa sognano i pesci rossi”, M. Venturino, Mondadori 2005
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