Presso l’Aula Rizzo del Dip. di Ingegneria, Università del Salento, si è svolta la manifestazione di premiazione delle gare on line MatematiCup ed EcologicaCup. Hanno partecipato numerosi ragazzi delle squadre vincitrici provenienti da diverse città. MatematiCup è la prima gara di matematica completamente on-line e in modalità collaborativa a squadre riservata a studenti delle scuole medie. La competizione, giunta alla seconda edizione è stata organizzata in collaborazione tra il DIDA-lab dell’Università del Salento, il Gruppo Editoriale L’Espresso, il sito Matematicamente.it e con il patrocinio della Mathesis l’associazione nazionale degli insegnanti di matematica e del Ministero dell’Istruzione.
Un esercito di 8500 studenti della scuola media di primo grado, di 210 scuole secondarie di primo grado, organizzati in più di 360 squadre da altrettanti docenti-allenatori, si sono trovati il 13 maggio alle ore 9 simultaneamente davanti ai monitor per sfidarsi a colpi di operazioni matematiche e ragionamenti logici. Dopo tre ore di click e tasti pigiati, di disegni e calcoli sul quaderno, di discussioni animate, sana collaborazione e soprattutto tanta adrenalina, la squadra che si è classificata al primo posto è risultata “L’esercito di Franca”, allenata dalla professoressa Franca Panelli, della scuola “Beato Arnaldo da Limena” di Limena, provincia di Padova. La professoressa Panelli tiene orami da alcuni anni, presso la sua scuola, un laboratorio permanente di giochi matematici, dove i ragazzi si esercitano settimanalmente a risolvere quesiti di matematica assegnati nelle varie gare nazionali.
Una delegazione costituita da due ragazzi e un docente è venuta a Lecce a ritirare l’ambito trofeo durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta il 22 maggio a Lecce presso l’Aula Rizzo della Facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento. Alla domanda: – qual è stato il problema più difficile? I ragazzi hanno risposto: – quello in cui c’era l’acquario che si inclinava di un certo angolo per far uscire l’acqua e poi bisognava riempirlo con altrettanta acqua pulita. La seconda squadra classificata è stata il “Team Tanzi” allenata dalla prof.ssa Meliota Giovanna, della Scuola Secondaria di primo grado “Tanzi” di Mola di Bari. La squadra composta da una rappresentanza di ragazzi di ogni classe dell’istituto ha partecipato per tutto l’anno scolastico a una specifica attività di formazione sui problemi matematici, attività finanziata dal Fondo Sociale Europeo.
«Il gruppo degli studenti di classe prima – ha raccontato la professoressa Meliota che è venuta a ritirare il trofeo – ha vissuto con molta ansia la prova, molto di più rispetto alle normali verifiche di matematica. Quando la squadra ha cominciato ad allenarsi – ha continuato la professoressa – i ragazzi pensavano di non farcela e di non essere all’altezza delle altre squadre che stavano molto più avanti negli allenamenti. Si è trattato di allenarsi e applicarsi con costanza, entrando gradualmente nella tipologia di quesiti che erano diversi rispetto alle altre gare, perché fortemente correlati con problemi e situazioni reali, e mostravano le applicazioni della matematica al mondo reale. Alla fine siamo arrivati secondi – ha concluso soddisfatta – perché l’applicazione continua e il metodo di lavoro sono importanti e fanno raggiungere i risultati.» La terza squadra classificata è stata “I Disastri 2 (la vendetta)”, allenata dalla professoressa De Palma Sara, dell’Istituto “Gianelli” di Rapallo (GE). L’Istituto Gianelli si è piazzato ottimamente in più classifiche ed è stata la scuola che ha raggiunto globalmente il punteggio più elevato. Anche la squadra tutta al femminile “Matematiche!” che si è classificata prima squadra femminile è dell’Istituto Gianelli. La seconda scuola classificata è stata l’Istituto “Sacro Cuore” di Firenze.
Terza scuola in classifica l’Istituto “Madre Teresa Quaranta” di Grottaglie (TA); una delegazione di studenti e insegnati ha ritirato la targa. La professoressa Eligia Crescente e suor Agnese, che accompagnavano un gruppo di ragazzi in rappresentanza della scuola ha sottolineato l’’importanza di un’attività didattica di questo tipo, perché stimola l’interesse e la curiosità verso una disciplina vista spesso con noia e indifferenza.
La giuria ha premiato come squadra migliore negli allenamenti la squadra “Istituto comprensivo Muro Leccese” di Muro (LE), allenata dalla prof.ssa Carlà Teresa per la costanza e regolarità negli allenamenti e per aver raggiunto il miglior punteggio. Gli allenamenti per la gara sono infatti durati da gennaio a maggio e quindi per una lunga fase dell’anno scolastico. Le professoresse Teresa Carlà e Michela Occhioni, dell’Istituto di Muro hanno utilizzato gli strumenti didattici messi a disposizione da MatematiCup per svolgere parte delle attività di specifici progetti PON dedicati al recupero e all’eccellenza in matematica. Dalla scuola di Muro leccese, vicina alla sede della premiazione, è venuta una folta rappresentanza di studenti entusiasti anche di conoscere una delle sedi dell’Università del Salento, possibile traguardo finale del loro percorso di studi. L’Aula Rizzo dove si è svolta la manifestazione è una delle aule maggiormente attrezzate dal punto di vista tecnologico, dotata di maxi-schermo, e di varie telecamere per le riprese ed ha consentito di realizzare un DVD con il video della manifestazione. Altre squadre si sono segnalate nella gara per aver raggiunto posizioni di primo piano nelle rispettive classifiche a tema: migliore gruppo di classe prima la squadra “Lampi di genio”, allenata da Angelo Remitti, della Scuola Media di Maranello (MO); migliore gruppo di classe seconda: “I giovani Newton”, allenata da Silvana Serra, della S. S. Primo Grado “Elisa Sala” di Monza; migliore gruppo di classe terza: “I + della Rodari”, allenata da Rossella Bonora, dell’Istituto “G. Rodari” di Santa Giustina (Belluno); migliore squadra in geometria “Mathematic Wizard” allenata da Anna Lisa De Donato della S. M. S. “Via Martiri D’Ungheria” Scafati (Salerno); migliore squadra in logica e insiemistica: “Eta Beta” allenata da Liviana Lucchetti dell’Istituto Comprensivo “Ancona Centro” di Ancona; migliore squadra in statistica, probabilità e combinatorica: “Tendenti all’infinito” allenata da Giulia Garello dell’Istituto “P. Gobetti” di Rivoli (TO).
La prof.ssa Anna Maria Maronna dell’Istituto “Quinto Ennio” di Lecce con tutta la squadra “Math’s girls” è venuta per ritirare il trofeo come migliore squadra in aritmetica e logica. «Le ragazze hanno ragionato in modo autonomo, senza nessun aiuto – ha voluto precisare la professoressa – e hanno capito che la matematica è importante per risolvere tanti problemi, anche quotidiani». La squadra Math’s girls” si è anche classificata seconda nella classifica delle squadre femminili. La gara aveva per obiettivo quello di recuperare l’interesse dei giovani per la matematica e rafforzare le competenze per applicare la matematica nel vissuto quotidiano. I contesti dei quiz hanno infatti riguardato l’ambito personale, quello familiare e quello scolastico, il mondo della scuola e quello del lavoro, l’economia, le scelte pubbliche e sociali, la scienza e la tecnologia. Per quanto riguarda i contenuti più prettamente matematici i quesiti hanno riguardato: numeri e relazioni (aritmetica e algebra), forme e misure (geometria), dati e previsioni (statistica, probabilità e calcolo combinatorio) logica e insiemistica. Il vero aspetto innovativo della gara è la sua modalità di realizzazione che avviene attraverso Internet in modalità sincrona e collaborativa. Sincrona perché i quesiti vengono erogati contemporaneamente su tutti i computer dei partecipanti alla gara. Collaborativi perché ogni squadra è formata da tre gruppi, uno di classe I, uno di classe II e uno di classe III, che concorrono a risolvere i quesiti assegnati alla gara e sommando i punteggi raggiunti. Analogamente il punteggio raggiunto da una scuola è dato dalla somma dei punteggi ottenuti da tutte le squadre che vi partecipano. Insomma, un vero e proprio esercito di menti matematiche per un gioco che gioco non è e che ha richiesto, oltre ad una buona preparazione, tanto sangue freddo per cliccare al momento giusto e nel punto giusto, spirito di squadra e soprattutto una lunga fase di allenamento che è cominciata a gennaio. Non a caso le squadre che si sono piazzate hai primi posti hanno seguito per tutto l’anno scolastico specifici laboratori di giochi matematici.
MatematiCup 2008: la premiazione
23 Maggio 2008
noia?Indifferenza?Io amo la matematica!
che schifo