I prodotti ortofrutticoli presentano un’elevata variabilità dei prezzi, maggiore rispetto a buona parte dei beni di consumo a causa di numerosi fattori che possono incidere sulla domanda e offerta in tutte le fasi della filiera. Inoltre, i prezzi possono variare notevolmente non solo da anno in anno, ma anche nel giro di pochi giorni.

Le forti variazioni nell’offerta di frutta e verdura possono dipendere dall’andamento meteorologico, dalle dinamiche del commercio internazionale, dalla logistica e da altre cause.
Il clima può influenzare direttamente le rese produttive o la maturazione commerciale della frutta. Ad esempio temperature primaverili miti e l’assenza di gelate possono portare ad una buona produzione di albicocche mentre una grandinata nel mese di maggio può distruggerne parte del raccolto in una determinata area. O ancora un autunno particolarmente caldo può posticipare la maturazione delle arance e l’inizio del calendario di vendita.

Anche le dinamiche del commercio internazionale influiscono sull’andamento dell’offerta. L’importazione di grosse quantità di una determinata varietà di frutta (ad esempio le arance) dal Nord Africa può portare ad un aumento della disponibilità e di conseguenza ad un abbassamento generale dei prezzi, quest’ultimo causato anche da prezzi di acquisto della frutta importata più bassi grazie ai minori costi di produzione di alcuni paesi (ad esempio costi inferiore di manodopera, energia, ecc.).
Anche la logistica può giocare un ruolo nella determinazione dei prezzi. Ad esempio uno sciopero degli autotrasportatori può pregiudicare la disponibilità di frutta e verdura portando quindi a un aumento dei prezzi.

Al pari dell’offerta, anche la domanda è molto variabile e anche qui sono molti i fattori che entrano in gioco. Un’estate calda ad esempio può portare ad un’elevata domanda di frutta estiva, come angurie e meloni, mentre un inverno poco freddo può diminuire la richiesta di arance.
La domanda è anche collegata alla qualità della frutta disponibile. Ad esempio caratteristiche organolettiche non adeguate possono portare ad una richiesta inferiore di un determinato prodotto.
Poi c’è anche il fattore “moda” che condiziona la domanda. Ad esempio la promozione di determinate caratteristiche benefiche di una tipologia di frutta può portare ad un notevole aumento della richiesta da parte dei consumatori.

Come abbiamo visto i prezzi dei prodotti ortofrutticoli manifestano un’elevata variabilità e non bisogna sorprendersi se questi cambiano anche da un giorno all’altro.
E’ importante però ricordarsi anche che il prezzo di vendita dei prodotti può rispecchiare il modo in cui è stato prodotto, raccolto e trasportato. Ad esempio un prezzo di vendita troppo basso può implicare che sia stato prodotto con l’ausilio di manodopera in nero o senza pagare il “giusto prezzo” ai produttori che spesso sono costretti a subire il prezzo imposto dai distributori.

Autore: Luca Siciliano. Luca è un agronomo e imprenditore agricolo con anni di esperienza nel marketing in multinazionali e aziende internet. Produce avocado biologici, arance biologiche e altre varietà di agrumi biologici in vendita su www.locroi.com, con consegna a domicilio in tutta Italia.

 

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