magic_panda-through_the_wall.jpgPoteva mancare il dilemma del prigioniero? Certo che no! La proposta è di giocarlo “al plurale”. Ovvero, si gioca a squadre: qui parleremo di squadra I contro la squadra II, ma nulla vieta di scegliere nomi più “immaginifici” o più appropriati a secondo del contesto, incluso il fantozziano “scapoli-ammogliati”. Alla fine del gioco, c’è spazio per litigate, come a tressette o a scopa. Oltre che giocarlo a gruppi, si suggerisce anche di giocare una sorta di dilemma del prigioniero ripetuto, cioè di giocare più di un turno. Tutti i dettagli necessari sono forniti sotto.

Se hai sperimentato questi gioco con gli amici raccontaci come è andata, scrivi un commento qui o sul forum di teoria dei giochi.
Sei hai difficoltà a leggere l’articolo scarica da qui il pdf salva.png

Commenti

commenti