Il rientro a scuola è da sempre caratterizzato da un certo malumore in famiglia. Quello degli studenti che dovranno dire addio alle vacanze e tornare tra i banchi di scuola, e quello dei genitori ogni anno costretti ad affrontare imponenti spese per l’acquisto di libri, zaini, diari, ecc.
Nelle scorse settimane l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i prezzi del materiale scolastico, registrando un aumento medio del +0,8% rispetto al 2015. La spesa complessiva per il corredo scolastico passerà da 514,00 Euro dello scorso anno a 518,00 Euro di quest’anno, cifra mediamente più alta per gli alunni delle prime classi.
Lievita il prezzo di astucci e zaini, per quanto riguarda i libri, invece, per la prima volta la spesa per acquistarli segna una reale diminuzione. Ma è possibile risparmiare? Il budget per l’istruzione deve necessariamente affondare il bilancio mensile familiare in modo così gravoso?
Dal Codacons arriva per le famiglie italiane un breve vademecum con interessanti consigli per risparmiare sull’acquisto di libri e materiale scolastico. Scopriamole insieme.
1. No alla moda, sì al risparmio. Scegliere zaini e astucci di marchi meno noti, piuttosto che quelli di brand pubblicizzati e alla moda, potrebbe far risparmiare alle famiglie fino al 40% sui materiali scolastici. Sappiamo bene quanto possa essere difficile per uno studente “sentirsi diverso” e non seguire i trend del momento. Ma una chiacchierata in famiglia potrebbe far riflettere i fashion addicted più incalliti.
2. Acquistare al supermercato invece che in cartolibreria. Acquistare libri, zaini e altri articoli al supermercato fa spendere il 30% in meno rispetto alla cartolibreria. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta.
3. Non comprare tutto subito. A settembre il corredo scolastico ha un prezzo più elevato. Per questo il Codacons suggerisce di fare solo gli acquisti strettamente necessari e di rinviare ad un momento successivo gli acquisti meno urgenti, come i quaderni e le penne in più ad esempio.
4. Aspettare le indicazioni dei professori. Le liste dei libri fornite in segreteria non sempre corrispondono ai libri utilizzati dagli insegnanti. Può accadere che alcuni libri vengano suggeriti solo per approfondimenti non sempre necessari, rivelandosi acquisti inutili.
5. Approfittare delle offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Che si acquistino sul web o al supermercato è preferibile confrontare prezzi e prodotti prima di acquistare. I kit scolastici si trovano nei principali supermercati d’Italia e sul web, dove è possibile confrontare marche, articoli e costi prima di passare all’acquisto finale. Non dimenticate inoltre di visitare gli stagionali mercatini dei libri usati, dove potrete trovare libri e dizionari al 50% di sconto.
Serena De Domenico.

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